Voglia di continuità, sicurezza, nuovi sorrisi. Voglia, in altre parole, di respirare momentaneamente la tanto ricercata aria della zona Champions League, dopo settimane difficili soprattutto dal punto di vista dei risultati. Il Milan di Rino Gattuso si appresta ad ospitare a San Siro il Genoa per il recupero della prima giornata di campionato, reduce dall’importante successo contro la Sampdoria e a caccia di quel momentaneo quarto posto raggiungibile, a pari punti con la Lazio, con un eventuale successo.
Senza Bonaventura (infiammazione al ginocchio, fuori dai convocati) e con Calabria non al meglio, frenato dalla distorsione alla caviglia subita nell’ultimo match, i rossoneri dovrebbero scendere nuovamente in campo con il 4-4-2, modulo capace di esaltare la buona intesa offensiva tra Gonzalo Higuain e Patrick Cutrone. Oltre alla conferma del tandem d’attacco milanista, però, Gattuso potrebbe provvedere a qualche cambio di formazione, soprattutto per quanto concerne il reparto di centrocampo.
Davanti a Gigio Donnarumma, la linea difensiva dovrebbe essere composta da Abate, Musacchio, Romagnoli e Rodriguez, tra i migliori nella gara contro la Samp; a centrocampo, con Suso pronto ad agire lungo la corsia di destra, Biglia potrebbe essere affiancato da Tiémoué Bakayoko, alla ricerca di spazio e minutaggio per inserirsi sempre più in un nuovo contesto colmo di difficoltà (sinora) per il francese, con il ballottaggio Castillejo/Laxalt sulla corsia di sinistra. Davanti, invece, il già citato tandem Higuain-Cutrone, in attesa delle definitive scelte stabilite nella mattinata di domani da Gattuso.
Questo, dunque, il probabile undici rossonero:
4-4-2: G.Donnarumma; Abate, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Bakayoko, Biglia, Castillejo/Laxalt; Higuain, Cutrone.
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