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Bologna, Italiano: “Eravamo dentro la gara, poi 15 minuti di blackout”

Bologna, Italiano (IMAGO)

Le parole dell’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano dopo la gara contro il Milan, terminata 3-1 per i rossoneri

Finisce 3-1 tra Milan e Bologna, con i rossoblù che rimangono comunque in corsa per la Champions League in attesa dello scontro diretto tra Lazio e Juventus.

Nonostante il vantaggio è arrivata la sconfitta per i rossoblù, che affronteranno ancora la squadra di Conceicao il prossimo 14 maggio, in occasione della finale di Coppa Italia.

Dopo la gara di San Siro, l’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di Sky Sport, concentrandosi sui cambi e sul prossimo impegno, sempre contro il Milan.

Di seguito le sue dichiarazioni complete.

Bologna, Italiano: “I cambi oggi non hanno inciso”

Italiano ha esordito così: “La chiave della partita sono stati i cambi di entrambe. Di solito incidono e spaccano le partite ma oggi è successo all’avversario. Eravamo dentro la gara con tutti gli effettivi creando i presupposti per il secondo gol ma abbiamo avuto 15 minuti di blackout. Peccato perché ha macchiato un’ottima prestazione, per mercoledì serve una conduzione diversa. Chi entra in campo nel secondo tempo deve incidere. Oggi non ci siamo riusciti“.

Ha proseguito: “Quelle reazioni dispiaciute e deluse vanno bene perché vuol dire che c’è grande amarezza e consapevolezza di fare meglio quei 15 minuti, perché per il resto abbiamo fatto bene. Volevamo aggiungere punti alla nostra classifica, ci prepareremo bene ora per mercoledì. Avevamo qualche assente e abbiamo preservato altri come Ferguson e Miranda. Qualcuno era ancora stanco, come il cambio di Orsolini al 60′ che era già programmato“.

Bologna, Italiano (IMAGO)

“Il Milan fa male se glielo permetti. Mercoledì si può scrivere la storia”

L’allenatore rossoblù ha commentato anche la reazione del Milan: “L’1-1 viene con una palla in nostro possesso. Cambiaghi riceve questa palla e non riesce a gestirla bene. Chiaramente devi cercare di fare diversamente. La nostra idea era quella di inserire gamba e freschezza per cambiare il tipo di gara. Abbiamo fatto 15 minuti che non si vedevano da tanto tempo. Siamo venuti a San Siro per giocare con personalità ma poi è venuto fuori il Milan che ti fa male se glielo permetti. Archiviamo“.

Ha concluso così: “È una gara di un’enorme importanza, si può scrivere la storia. Ci vorrebbe aggiungere veramente la ciliegina a questo percorso che abbiamo e traguardo che abbiamo raggiunto. Abbiamo dimostrato carattere e grande intensità, son convinto che l’attenzione e la concentrazione non ce la faranno sbagliare. Sappiamo di affrontare grandi campioni e la preparazione la faremo bene cercando di evitare qualche errore che ti può costare caro“.

Redazione

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