Interviste e Storie

Dal lifestyle alle galoppate sulla fascia: chi è Brown, il difensore che piace al Milan

Archie Brown, esterno del Gent (IMAGO)

Focus su Archie Brown, difensore inglese del Gent che il Milan sta valutando per rinforzare la propria rosa

Senza pensare al calcio, se doveste capitare sul profilo Instagram di Archie Brown trovereste subito una spiccata passione per il lifestyle e la musica – manifestata con look alla moda, tanti balletti e altrettante citazioni di canzoni famose – e… le sue lunghe treccine.

Potrebbe essere questa la carta di presentazione del terzino inglese classe 2002 del Gent finito nel mirino del Milan. Giocatore che dall’Italia aveva attirato già l’attenzione di Torino, Bologna e Lazio, ma anche quella in patria di Chelsea e West Ham (come riportato a marzo dal “The Guardian“).

Lusinghe e apprezzamenti dovuti soprattutto alle ultime stagioni che il 23enne ha sfornato in Belgio, dove ha trovato continuità e una nuova veste tattica. Dal passaggio da ala a terzino, Brown ha infatti alzato il proprio livello, tanto da arrivare a convincere anche l’Inghilterra U20 a convocarlo nel maggio dello scorso anno.

Rappresentare la propria Nazionale è un sogno, qualcosa che i bambini vogliono fin da piccoli”, aveva commentato il giocatore in un’intervista per Sky Sport nel 2024. Occasione in cui l’inglese aveva anche commentato così il suo futuro: “Un giorno potrei tornare in Inghilterra o andare da qualche parte in Europa. La mia aspirazione è giocare al massimo livello possibile, in Champions League e competere per i titoli di campionato”. E se questo dovesse capitare in Italia, ecco tutto ciò che c’è da sapere su Archie Brown.

Focus: il percorso di Archie Brown, obiettivo di mercato del Milan

Nato in Inghilterra a Birmingham, il classe 2002 ha iniziato a riscuotere successo nel Derby County, con cui ha vinto una finale di Youth Premier League nel 2019 da assoluto protagonista contro l’Arsenla di Bukayo Saka. E dove ha avuto il piacere di condividere lo spogliatoio con un campione del calibro di Ashley Cole, che ha lasciato tanto a Brown. Poi la prima esperienza all’estero da giovanissimo, in Svizzera con il Losanna, negli anni del COVID: “È stato un periodo tutt’altro che semplice – ha detto il giocatore a Sky Sport -. Ho avuto l’opportunità di giocare in prima squadra e sapevo sarebbe arrivata la mia opportunità”.

E così è stato: una prestazione positiva dopo l’altra hanno portato l’inglese fino al Gent nell’estate del 2023, dove è diventato, con il tempo, titolare fisso della squadra belga. Sono nella stagione 2024/2025, l’inglese è sceso in campo 46 volte, trovando 3 reti e 6 assist. Bottino arricchito soprattutto con i gettoni collezionati in Conference League.

Theo Hernandez (CREDITS: Andrea Rosito)

Numeri e caratteristiche

Tornando alle questioni di campo, il Milan troverebbe in Archie Brown un sostituto ideale di Theo Hernandez, prossimo a vestire la maglia dell’Al-Hilal. L’inglese è abile nel ruolo di terzino sinistro, dove spicca per velocità, inserimenti e incursioni palla al piede. Caratteristiche sviluppate anche nel suo passato da esterno a tutta fascia, posizione che riesce ancora a ricoprire con sicurezza.

Inoltre, il classe 2002 ha ricoperto anche il ruolo di difensore centrale in carriera, seppur sia attualmente un po’ più lontano dalle sue corde.

Simone Pagliuca

Nato nel 2001 con origini campane ma stabilito nel bresciano. Laureato in Scienze della Comunicazione, con il sogno di raccontare le emozioni che provo guardando il calcio, dai più piccoli talenti che giocano sulle spiagge fino ai campioni che calcano i più grandi stadi del mondo. Emozionarmi per emozionare: un "uno-due" che, si spera, possa andare in gol.

Recent Posts

“Il livello Juve” e l’intesa con Cambiaso: com’è andata la prima di Spalletti sulla panchina bianconera

Rimproveri, applausi e mani in testa: la prima di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus…

5 ore ago

Juventus, Spalletti: “Spero di instaurare un rapporto con i calciatori, in Nazionale non ci sono riuscito”

Le parole dell'allenatore al termine della sua prima partita da allenatore della Juventus Inizia con…

6 ore ago

Pescara, lo sfogo del Presidente Sebastiani: “La squadra va piano, mi sono rotto le scatole”

Nel post partita di Palermo-Pescara, è intervenuto il Presidente della squadra ospite a commentare il…

6 ore ago

Palermo, la notte di grande festa: compleanno con cinquina al Pescara

Brunori e Ceccaroni - Imago Il Palermo festeggia nel migliore dei modi i 125 anni…

7 ore ago

Napoli, Conte: “Nel secondo tempo meritavamo qualcosa in più. Lukaku? Non so quando torna”

Le parole dell'allenatore del club azzurro al termine della partita contro il Como Termina senza…

8 ore ago

Juventus in vantaggio dopo 2 minuti a Cremona: è di Kostic il primo gol dell’era Spalletti

La Juve apre l'era Spalletti con un gol dopo 2 minuti di partita Inizia con…

8 ore ago