L'allenatore del Milan, Massimiliano Allegri (imago)
Le dichiarazioni di Allegri a pochi giorni dal via ufficiale della tournée asiatica
Il Milan di Allegri è già in Asia, più precisamente a Singapore. Qui, nella giornata di mercoledì 23, prenderà ufficialmente il via la tournée con la sfida con l’Arsenal di Arteta.
Tra l’attesa per i rinforzi (dal mercato e di rientro dalle vacanze), e la preparazione per la partita stagionale, l’allenatore rossonero comincia guardando al presente.
“Cosa è cambiato rispetto alla mia prima esperienza al Milan? Sono situazioni differenti rispetto a 15 anni fa. Abbiamo iniziato da 20 giorni, la squadra sta lavorando bene“, ha esordito l’ex Juventus in conferenza stampa.
E poi ancora. “Modric sarà importante per noi, è un campione e alzerà il livello tecnico. L’obiettivo è tornare a giocare la Champions, non facile perché ci sono squadre molto attrezzate e competitive“.
Così come il Napoli di Conte nel 2024/2025, questa volta toccherà al Milan di Allegri avere un solo impegno settimanale avendo mancato la qualificazione a tutte le competizioni. “L’aspetto positivo è che giocando una volta a settimana si ha più tempo per lavorare, assimilare i concetti e diventare più squadra. L’aspetto negativo è che non giocando la Champions non giochi grandi partite che tutti vorrebbero giocare”.
Con la sua solita positività, l’allenatore analizza così la situazione: “Io guardo il bicchiere mezzo pieno: dobbiamo lavorare bene perché il prossimo anno il Milan torni a giocare in Champions League. Sono tornato qua con entusiasmo e voglia. Sono focalizzato sull’obiettivo finale ovvero che il Milan si qualifichi per la Champions 2026-27, una cosa fondamentale per il brand e per la società a livello economico”.
Il Milan continua a muoversi sul mercato. Igli Tare e il resto della dirigenza sono continuamente all’opera per chiudere le operazioni di Estupinan, Jashari e non solo. “Con il mercato c’è totale sinergia con la società che sta lavorando perché il 31 agosto la squadra sia competitiva per tutti e tre gli obiettivi“, ha dichiarato Allegri.
Più aspetto tecnico o psicologico? “Ho conosciuto la squadra che è formata da ottimi giocatori – ha continuato l’ex Juve -. Non bisogna guardare indietro alla scorsa stagione, ma avanti. Questo nel bene e nel male. Perché anche quando hai vinto e riparti, non puoi pensare ai titoli vinti. Non serve per il futuro. E ora quello che è successo lo scorso anno non serve più“.
Infine, Allegri ha concluso così: “Ora abbiamo iniziato la nuova stagione e sono fiducioso perché ho un gruppo con valori tecnici e morali importanti. Il 17 agosto saremo pronti per giocare la prima partita ufficiale. È importante lavorare sul campo. All’inizio siamo gruppo, ma bisogna diventare in fretta una squadra“.
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