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Cosa ci sarà nel futuro di Messi dopo la vittoria del Mondiale?

Lionel Messi ha inserito l’ultimo tassello nel puzzle della sua straordinaria carriera: la Coppa del Mondo. L’Argentina ha battuto la Francia ai calci di rigore, conquistando così la terza coppa della propria storia, dopo quelle del 1978 e del 1986. Una finale giocata da Messi sulla scia dell’intero mondiale: incidendo. Doppietta e rigore finale, in uno splendido duello con il compagno di club Mbappè, autore di una tripletta. Miglior giocatore del Mondiale (come già nel 2014), competizione nella quale è il giocatore con più presenze nella storia, nella quale ha segna e adesso anche campione del Mondo. Cosa ci sarà adesso nel futuro di Lionel Messi?

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Ritiro? No, grazie

Coppa del mondo e immediato ritiro? Ipotesi scartata dallo stesso Messi. Nell’immediato post-partita, il capitano dell’Argentina ha parlato a Tyc Sports: “Non posso più chiedere niente. Grazie a Dio che mi ha dato tutto. Chiudere quasi così la mia carriera è impressionante. Amo il calcio e quello che faccio. Mi piace stare in Nazionale, il gruppo, voglio continuare a vivere ancora qualche partita da campione del mondo“. Un secco “no” al posibile ritiro. Anzi, le dichiarazioni del giocatore fanno trasparire tanta voglia di continuare a giocare, non solo nel club, ma anche con la maglia della propria nazionale, da ora insignita del patch riservato ai campioni del mondo, e con una stella in più.

Il contratto con il Psg scadrà a giugno 2023

Scartata l’ipotesi ritiro, abbiamo la certezza che Messi continuerà a calcare i campi da calcio. Ma con quale maglia? Il contratto dell’argentino con il Paris Saint-Germain, firmato nell’estate del 2021, è in scadenza a giugno 2023. Il linea teorica, da gennaio Messi, in caso di mancato rinnovo, sarà libero di accordarsi direttamente con altri club. Riguardo il futuro con il club, è intervenuto proprio il presidente del PSG, Al-Khelaïfi, che a La Gazzetta dello Sport ha dichiarato: “Il contratto di Leo dura almeno fino a fine stagione. Lui è come tutti i nostri giocatori, è felice di giocare al PSG. Lo dimostrano le sue prestazioni più recenti, anche prima del Mondiale”.

 Dopo una prima stagione a Parigi, la prima in assoluto con una maglietta che non fosse quella del Barcellona, nella quale ha vinto solamente la Ligue1, segnando 6 gol, nel 2022/23 Messi ha riportato le sue statistiche a livelli… “da Messi”. 7 gol in 13 partite di campionato (con 10 assist), 4 gol e altrettanti assist in Champions League, obiettivo di sempre del Psg.

Un club argentino? “Il mio sogno da bambino”

Ma, dopo una carriera passata in Europa, tra Barcellona e Parigi, esiste la possibilità che Messi possa andare mai a giocare in un club argentino? In un’intervista prima dell’inizio del Mondiale, rilasciata all’ex compagno Lavezzi, riguardo questa possibilità il capitano dell’albiceleste ha detto: “Questo è un sogno che ho sempre avuto da bambino. Ma oggi dipende da tante cose: ho la mia famiglia, tre figli, ho appena avuto un cambiamento molto grande nella mia vita che è costato molto a me e a tutta la mia famiglia. Ma oggi sto bene”. Insomma, il futuro di Messi è ancora tutto da scrivere. Tra Parigi, Argentina o quello che sarà, però, l’unica certezza che abbiamo è quella che potremmo ancora vederlo su un campo da calcio.

Lorenzo Vero

Nato all’ombra della Torre Pendente nel giugno del 2000 e studente di Informatica Umanistica. Bastian contrario per natura, ho iniziato a seguire il calcio perché ai miei genitori non piaceva. Sin da quando ero un bambino riempio la testa dei miei amici con aneddoti calcistici di ogni genere. Con gli anni, assieme alla barba, è cresciuta anche la mia passione per questo gioco. L’obiettivo adesso è quello di raccontare in modo veritiero (con il cognome che mi ritrovo…) e appassionante anche la meno appetibile delle partite.

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