Un punto importante, che muove la classifica dopo quattro sconfitte consecutive, per il Cagliari di Walter Mazzarri. L’allenatore dei sardi ha parlato ai microfoni di Dazn dopo il pareggio per 2-2 a Reggio Emilia contro il Sassuolo.
“Abbiamo fatto buona gara, con più coraggio che nelle altre trasferte, contro una squadra che mette in difficoltà chiunque. Siamo partiti male, loro ci hanno creato palle gol, poi quando abbiamo giocato con più tranquillità abbiamo fatto meglio. Nel finale avremmo potuto anche vincere, se avessimo avuto più serenità“.
“Era importante interrompere serie negativa, fatta anche di partite migliori di questa. Abbiamo sbagliato passaggi assurdi, avremmo potuto creare più problemi a una squadra che come noi quando si difende va in difficoltà.” Keita dopo il gol ha abbracciato Pavoletti, suo diretto concorrente: “Questo gruppo va d’accordo, se non ci fosse stata unione, un’anima, me ne sarei accorto. E se qualcuno dovesse remare contro, andrebbe in tribuna e non sarebbe convocato, ve lo garantisco“.
Il mercato di gennaio potrà rappresentare un’opportunità? “Abbiamo giovani bravi, ma in queste situazioni serve anche un po’ di esperienza, valuteremo il da farsi. I ragazzi giovani possono fare bene per 70 minuti e poi calare.” Su Cragno: “In due/tre occasioni ci ha salvato, la Nazionale lo ha risollevato nel morale. Ogni gol che prende lo fa meditare, come fosse colpa sua, è un ragazzo sensibile, ma per fortuna è tornato a essere quello che conosciamo“.
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