“Per ogni allenatore è importante che i giocatori credano nelle sue parole”. Lo dice col sorriso Walter Mazzarri. L’allenatore del Cagliari, ai microfoni di Sky Sport, commenta l’importante vittoria esterna contro l’Atalanta.
Tre punti che sanno di rilancio, arrivati dopo una prima parte di stagione difficile, ora alle spalle: “Abbiamo fatto tanti sacrifici e oggi siamo stati ripagati – ha detto Mazzarri.– Sono 20 anni che alleno, di solito i giocatori mi hanno sempre seguito. E oggi si è visto”.
L’allenatore del Cagliari ha visto un cambio di rotta rispetto al passato: “Ora i ragazzi è come se fossero un po’ telecomandati, adesso la squadra incarna lo spirito dell’allenatore. Poi le partite a volte vanno bene, altre meno”.
Il cambio di marzia è arrivato dopo l’innesto di giovani, che Mazzarri sta valorizzando al meglio: “Per me i giocatori devono fare i giocatori, ci deve essere il rispetto dei ruoli. I giocatori, che sono dei previlegiati, devono allenarsi sempre al meglio. Oggi se non sei un atleta, se non ti alleni a mille, fai fatica. I giovani hanno fame e voglia di crescere. Se si possono avere campioni atleti è meglio, se non si possono avere meglio avere a disposizione dei giovani affamati”.
Sui singoli, a partire da Dalbert: “All’Inter ha giocato solo da esterno. Ingabbiarlo solo sulla fascia uno così… È agile e tecnico, può fare la mezzala e in quel ruolo può esplodere. Pereiro? Sono molto felice, gli ho dato fiducia e lui l’ha ripagata al meglio”.
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