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Si scrive Inter Miami, si legge Barcellona

Per i protagonisti di Friends il punto di ritrovo era Central Perk, in How I Met Your Mother il MacLaren’s Pub. Per Messi, Suarez, Jordi Alba, Busquets e ora Mascherano sarà il Lockhart Stadium dell’Inter Miami. No, non è l’inizio di una carriera allenatore su FIFA. E non è nemmeno il 2015. L’ex difensore argentino – fino a qualche giorno fa tecnico dell’U20 – ha raggiunto la sua “banda” dall’altra parte del mondo. In Florida, nella “Capitale dell’America Latina”. Ricongiungersi per cercare di condividere l’ennesimo (e forse l’ultimo) successo della loro carriera. Per una reunion americana in pieno stile blaugrana.

Dalla Catalogna alla Florida: la reunion dei campioni del Barca

Quattro anni insieme. Dal 2014 al 2018, sono più di un centinaio le partite disputate insieme. Stessa rotuine, stesso spogliatoio e stesse abitudini. I trofei? Ben 11, quasi 3 di media a stagione. Poi, le strade si sono divise. Mascherano ha scelto la Cina; Suarez l’Atletico; Jordi Alba, Busquets e Messi proprio l’Inter Miami. 6 anni dopo, in uno scenario alquanto improbabile, le strade si sono riunite. Rincorrere il tempo perduto insieme, come coincidenza del destino. Una fatalità che fa rima con Inter Miami.

E pensare che Messi e Mascherano erano a un passo da non incontrarsi mai in club: “Già ai Mondiali in Sud Africa, Leo aveva detto a Pep di ingaggiarmi al Barcellona ma lui non ne voleva sapere. Aveva paura del mio carattere. Pensava che avrei potuto creargli dei problemi se non avessi giocato”, aveva svelato l’allenatore argentino in un’intervista a TyC Sport, nel 2022. “Ovviamente Leo mi ha aiutato molto al mio arrivo”. E così sarà anche nella nuova avventura in Mls.

“Roccia ho portato il Barça a Miami”, così Messi si improvvisa nel rapper Tedua (citazione della barra “Roccia ho portato il mare a Milano” del singolo Lingerie). Il campione argentino è stata una figura chiave in queste trattative. Dentro il primo, dentro tutti: uno dopo l’altro. Come una seconda giovinezza, nell’Eden del calcio professionistico. Dalla leggendaria camiseta blaugrana, al rosa glamour. Mascherano li guidava dalla linea mediana, da oggi potrà farlo dalla panchina. Si scrive Inter Miami, si legge Barcellona.

Lorenzo Bloise

Classe 2001, nato nel comasco, oggi pendolare a Milano. Amante dello sport in tutte le sue sfaccettature: giocatore di provincia di basket, con il calcio mi sono limitato alla PlayStation. Cresciuto tra un doppio passo di Cristiano Ronaldo e un fadeaway di Dirk Nowitzki. Davanti alla televisione, allo stadio o al palazzetto con la stessa curiosità di un bambino. Highlights, repliche, interviste e dirette notturne: ogni scusa è buona per non perdermi nulla. La letteratura mi ha aiutato a riscoprire la bellezza e l'efficacia delle parole: le stesse che mi permettono di raccontare ciò che gli altri si limitano a guardare. Storie, anedotti e culture che si intrecciano tra di loro: per me lo sport è questo e tanto altro.

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