Non ce l’ha fatta Masato Kudo, l’ex attaccante dei Tegevajaro Miyazaki (terza divisione giapponese) si è spento venerdì per un’idrocefalia. Il ragazzo, che aveva 32 anni, si era sentito male il 2 ottobre durante un allenamento avvertendo un forte mal di testa. Il giorno dopo la visita medica specialistica aveva evidenziato l’eccessivo accumulo di liquido celebrospinale.
L’11 ottobre il ragazzo era stato operato e l’esito sembrava essere stato positivo, ma nei giorni successivi la situazione si è complicata. Dal 17 ottobre Kudo era in terapia intensiva e venerdì è stato l’annuncio della sua morte.
L’ex attaccante, che aveva giocato anche in MLS con i Vancouver Whitecaps e in Australia con i Brisbane Roar, aveva giocato anche con la Nazionale giapponese con la quale aveva anche segnato 2 reti. Dopo la sua scomparsa tutti i club in cui ha militato lo hanno ricordato, Il club australiano l’ha fatto anche in campo, esponendo la sua maglia numero 9 dopo un gol segnato.
Il Tegevajaro Miyazaki l’ha ricordato così dopo la sua morte: “Aveva un grande atteggiamento, si prendeva cura dei compagni di squadra, del club e dei tifosi. Siamo devastati dal fatto che un giocatore così grande sia morto così presto“.
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