In seguito, Regragui si è concentrato sulla sua squadra: “Non siamo arrivati qui per caso, ma non possiamo accontentarci. Siamo fiduciosi e abbiamo avuto il percorso più difficile. Lotteremo per andare avanti, per i paesi africani, per il mondo arabo. Il nostro Paese rispetta tutte le culture, siamo accoglienti e a volte non chiediamo nulla in cambio“. Un passaggio, poi, per i propri tifosi: “Abbiamo la miglior tifoseria del mondo, assieme a argentini e brasiliani. Giocheremo come se fossimo in casa”.
Regragui ha parlato del modo di giocare del suo Marocco, senza farsi mancare delle frecciatine dirette alle critiche ricevute per il poco possesso palla della sua squadra: “Possesso palla al 70% di possesso per tirare due volte in porta? Dirò a Infantino di assegnare un punto a chi supera il 60%. D Siamo qui per vincere, non per fare possesso. Bisogna parlare di tiki taka, quando hai giocatori che possono. So che gli europei criticano il nostro gioco. Dobbiamo vincere per l’Africa, per i Paesi che si stanno evolvendo. Non esiste un solo stile di gioco. Guarda la Francia contro l’Inghilterra, meno possesso ma hanno vinto. Sono i migliori. La Francia nel 2018 mi ha fatto sognare. Deschamps è il migliore al mondo. Spero che domani la Francia non ci rispetti. Se lo faranno sarà più complicato”.