Reduce da una prima parte di stagione più che complicata in Inghilterra, André Onana – ai microfoni di Sky Sport – ha raccontato il suo impatto con il Manchester United. In particolare, sulle critiche arrivate in questi mesi, l’ex Inter spiega: “Gli errori fanno parte dell’apprendimento, la gente si aspetta tanto da me. Sono tranquillo. Anche all’Inter andò così inizialmente: all’inizio mi criticavano, ma guarda poi com’è finita… oggi è amore eterno con i nerazzurri. Sono sicuro che facendo le cose nel miglior modo possibile risolverò questa situazione”.
“Oggi, allo United, ho il mio futuro in mano, non ci resta che rialzarci e sono sicuro che lo faremoLa vita è fatta di momenti – prosegue il portiere del Manchester United – sia quelli belli che quelli brutti durano solamente per qualche periodo, siamo esseri umani e tutto ciò può solo aiutarmi nella mia crescita”.
Poi, prosegue ancora Onana: “Noi siamo il Manchester United e dobbiamo fare bene. Ten Hag? Abbiamo un rapporto fantastico, all’Ajax ci siamo tolti grandi soddisfazioni. Ci tengo però a dire che sono al Manchester United sia per il rapporto con l’allenatore, ma anche per merito: sono stato il migliore lo scorso anno, quando le capacità ci sono bisogna solo saper aspettare”.
Infine, André Onana racconta della sua infanzia e di un sogno realizzato, quello di giocare all’Old Trafford: “Era un sogno troppo grande. Io vengo da una famiglia davvero umile, giocavo con amici in Camerun: non avrei mai immaginato questa carriera. Quindi è un qualcosa di grande e da sogno. Ho lavorato tutta la vita per arrivare dove sono adesso, è un grande orgoglio rappresentare il Manchester United e vestire questa maglia, che pesa tantissimo. Oggi sono felice”.
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