Vince il Chelsea che recupera terreno, perde lo United che come sotolinea il suo allenatore nel post gara resta secondo. Una partita attesa tra due allenatori meticolosi e grintosi, mai domi che studiano l’avversario come un leone la sua preda prima di attaccare. E’ anche questa la metafora di questa partita. un primo tempo scopiiettante dove il Chelsea può recriminare qualcosa, ma è il secondo tempo dove c’è lo spettacolo. Dove viene decisa la partita grazie al colpo di testa di Morata al 55′.
Mourinho resta e lo United restano secondi in classifica, ma perdono terreno dal City di Guardiola. Queste le parole dell’allenatore portoghese a fine gara: “Siamo sempre secondi. Abbiamo 18 squadre che al momento si trovano in una posizione più complicata della nostra. Abbiamo attraversato una fase molto tosta nelle ultime giotrnate misurandoci contro Tottenham e Chelsea. Ci mancavano sempre giocatori importanti. Non voglio parlare dei nostri limiti, ma è andata così. Devo ringraziare Fellaini, ad esempio, che ha ripreso ad allenarsi solo ieri ma ci ha dato una gran contributo”
Le ultime In casa Parma torna di moda il nome di Hampus Skoglund dell’Hammarby. Seguito…
Il centrocampista non ci sarà per la sfida contro il Parma. Amir Richardson non partirà…
La probabile formazione schierata da Luciano Spalletti per la sfida tra Pisa e Juventus della…
La probabile formazione scelta da Maurizio Sarri per la sfida tra Udinese e Lazio, valida…
Il trofeo della Coppa d'Africa (IMAGO) La classifica aggiornata dei gironi di Coppa d'Africa È…
Lo sci in montagna assieme al fratello e una perdita di memoria. Parma, chi è…