Scarpini al chiodo? Per il momento non se ne parla. Zlatan Ibrahimovic era stato chiaro: “Perché continuare? Sono una leggenda che può ancora dare molto”. A 34 anni dunque, e con un’avventura al Manchester United appena iniziata, Ibra di smettere non ci pensa proprio. Almeno non prima di altri tre o quattro anni; ma quando, prima o poi, arriverà anche il suo momento di dire addio al campo, sarà tempo di trovare una nuova collocazione. Sempre nel mondo del calcio, certo, il suo mondo, ma quando lo dovrà vivere da un’altra prospettiva. Dalla panchina. Non perché gli sarà preferito qualcun altro, ma perché a decidere chi deve andare in campo sarà proprio lui. La stampa inglese, infatti, anticipa quelli che saranno i piani futuri dello svedese che dal prossimo anno inizierà a studiare per diventare manager. Ne avrebbe già parlato anche con Josè Mourinho e lo United sembra già essere una buona palestra per Ibra, non solo per la presenza dello Special One: spesso in allenamento dispensa consigli ai compagni di reparto più giovani, da Rashford in poi. Il futuro insomma sembra essere già deciso, e questi sono momenti in cui Ibrahimovic starebbe raccogliendo le ultime idee e consigli, fantasticando anche sull’Italia. Via dunque divisa e scarpini, ed ecco giacca e cravatta per un Ibra (del futuro) formato manager.
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