Una vita passata con la maglia del Manchester United sulla pelle, per Gary Neville. L’ex difensore inglese ha vissuto vent’anni all’ombra di Old Trafford, totalizzando 400 presenze. Nel giorno dell’addio di Josè Mourinho ai Red Devils, ha parlato l’ex allenatore del Valencia ai microfoni di Sky Sport Uk: “Andava avanti trascinandosi su mani e piedi, minuto dopo minuto, ora dopo ora, partita dopo partita ormai da molti mesi” – poi ha proseguito – “E’ stato molto spiacevole, sgradevole”.
Poi sul rapporto con i calciatori: “Bastava guardare in campo l’impatto che aveva su di loro. Ultimamente erano demoralizzati, disinteressati allo United. Alcune partite erano ispirati per periodi di 20 minuti, ma molto inconsistenti”.
Un esonero inevitabile per Gary Neville: “L’esonero di Mourinho credo sinceramente sia il risultato di quanto accaduto l’estate scorsa. Quando è tornato alla vigilia del ritiro e si è lamentato duramente con la stampa, sapeva che questo malcontento sarebbe proseguito. Si era creata una sorta di lotta interna per il controllo” – continua – “Questa situazione è durata tutta la finestra di calciomercato, e se non appoggi il tuo allenatore su un paio di acquisti importanti, alla fine non finisce mai bene”.
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