Malcom e non solo: quanti colpi dell’estate ‘dimenticati’

E’ stato il protagonista del mercato estivo e della telenovela che lo vedeva diviso tra Barcellona e Roma, oggi Malcom è – suo malgrado – protagonista di altre chiacchiere. Perché il brasiliano sta trovando così poco spazio nella squadra di Valverde? E perché l’allenatore l’ha escluso dai convocati anche per la gara contro il Tottenham? Superati i problemi fisici delle scorse settimane, il giocatore è tornato a disposizione ma è finito nell’elenco dei grandi colpi dimenticati. Inseguiti, pagati profumatamente, presentati e spariti poco dopo.

Appena 25’ in Liga con la maglia blaugrana per Malcom, poi il nulla. Tanto che i tifosi iniziano a chiedersi che cosa ci sia dietro. Il mercato estivo del Barcellona continua a non convincere, se si pensa che anche Vidal sta iniziando a trovare un po’ più di spazio solo nelle ultime settimane (58’ e un assist col Girona e 55’ con l’Athletic dopo un avvio di stagione fatto di pochi spezzoni di gara). Qualcosa di simile è accaduto anche sponda Real Madrid.

Oltre 95 milioni di euro per Vinicius (45), Odriozola (30) e Mariano (21,5) e in totale 153’ giocati in tre in Liga. Poco più di quanto totalizzato da Golovin con la maglia del Monaco che in estate ha pagato il russo 30 milioni; tre presenze e 138’ totali. Nulla più. Proprio dal Monaco a luglio era partito Fabinho, destinazione Liverpool per 45 milioni di euro. Bottino magro anche per il brasiliano che ha giocato appena 87’ minuti, nemmeno uno in Premier.

Restando in Inghilterra, che cos’hanno in comune grandi nomi come quelli di Yerry Mina, André Gomes e Deulofeu – oltre alla militanza in maglia blaugrana? Gli zero minuti giocati finora con le rispettive squadre. Arrivati in estate per rinforzare Everton (i primi due) e Watford ma mai entrati davvero nei piani dei loro allenatori. Kehrer invece è stato uno dei colpi più costosi dell’estate del PSG. Prelevato dallo Schalke per 37 milioni, il difensore centrale ho giocato appena 170 minuti in Ligue 1 con la squadra di Tuchel.

Un presente poco felice e pochissimi minuti a disposizione per dimostrare di valere i (tanti) milioni spesi dai club in estate. Malcom e non solo, la lista dei grandi acquisti ‘dimenticati’ in questo inizio di stagione è piuttosto lunga.