“Non importa…”: parola d’ordine. Perché “si festeggia alla prossima in casa!”. Tutto spiegato. Festa solo rimandata, quelli della SPAL ne sono più che sicuri. Ed infatti nella ‘Curva Piscina’ dal Picco di La Spezia la festa continua. Il pareggio di oggi è solo un altro mattoncino verso la Serie A. “E tanto già lo so che l’anno prossimo… gioco all’Olimpico”. E…”Serie A, SerieA, SerieA!“, i cori più gettonati. Delusione per una promozione non ancora matematica? “Macchè! Un pareggio oggi va più che bene”. Orgoglio vero, questa SPAL. “Chi se l’aspettavo di essere qui qualche mese fa”. Entusiasmo, quasi eccitazione. Un obiettivo che sta per diventare realtà. Si percepisce dall’affetto con cui la Curva Piscina accoglie i propri giocatori a fine partita. Applausi scroscianti. L’abbraccio di un popolo che sognA. E che anche all’uscita dallo stadio non intende fermarsi. I materassini, le cuffie e gli occhialini da piscina abbandonano il Picco insieme agli spallini in attesa di essere riposti nel cassetto e sfoggiati alla prossima in casa. Sperando che sabato si possa finalmente realizzare questa favolA. “E tanto già lo so che l’anno prossimo… gioco all’Olimpico”. Si continua a cantare fino ai pullman diretti a Ferrara. Perché in fondo non importa: “la festa è solo rimandata, alla prossima in casa”. Qui ne sono più che convinti anche se la promozione non è ancora diventata matematica.
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