Luis Enrique su Twitch: “Tutti i ricavati delle mie live andranno in beneficenza”

Il CT della Spagna Luis Enrique è tornato in diretta su Twitch anche questa sera, sabato 19 novembre, a partire dalle ore 20. L’ex allenatore del Barcellona si è di nuovo confrontato con tantissimi tifosi e appassionati alla vigilia dell’inaugurazione dei Mondiali Qatar 2022, spiegando anche cosa farà con i soldi guadagnati da queste dirette e toccando tanti argomenti.

“Mi hanno chiesto dove vanno a finire i soldi degli abbonati. 367.000 follower. Non ho intenzione di fare soldi. Tutti i ricavati andranno a una causa benefica. Ci sono molti allenatori migliori di me. Sono un ragazzo modesto anche se non sembra. Penso di essere un buon allenatore ma ce ne sono tanti (Guardiola, Klopp, Ancelotti…). Gli allenatori che vincono titoli prendono la torta“, ha detto Luis Enrique in live su Twitch.  

Luis Enrique: “Van Gaal è l’allenatore che mi ha segnato di più”

Luis Enrique ha parlato anche di un importante riferimento per la sua carriera: “L’allenatore che mi ha segnato di più come professionista è stato Van Gaal. In questo momento è allenatore dell’Olanda. Era molto severo. Molto speciale, molto autentico e molto sensibile. Guarderò più partite possibili in questo Mondiale, specialmente dei gruppi che possiamo incontrare. Onestamente non mi vedevo come un allenatore quando ero un giocatore. Stavo pensando di godermi la mia carriera calcistica. Una volta iniziato mi è piaciuto. Mi piace sempre di più e mi sento più convinto di aiutare i giocatori“. 

Luis Enrique: “Ferran Torres è la mia estensione in campo”

Infine, Luis Enrique su Twitch ha anche detto: “Spero che gli arbitri non abbiano alcun significato. Il VAR è un’arma spettacolare. Continueranno ad esserci polemiche. Ma sono più tranquillo con il VAR, l’importante è concentrarsi su ciò che possiamo controllare. Ho visto il sondaggio e l’80% degli spettatori dice che giocheremo sette partite. I giocatori sono entusiasti e sperano che questa sarà la realtà. L’importante è che la squadra trovi la giusta melodia. Non abbiamo paura di nessuna avversaria. In campo, Ferran Torres è la mia estensione, se non taglia la testa a mia figlia (ride, i due sono fidanzati, ndr)“.