Luis Alberto e Immobile come Batman e Robin, eroi senza maschera del derby

Il quadro l’ha dipinto Inzaghi, ormai lo tiene lì da cinque anni. In bella vista. Quando arrivò aveva una tela bianca e mille idee, così decise che il dipinto avrebbe avuto due protagonisti da fumetto, poi il resto: Luis Alberto e Immobile, Batman e Robin, le stelle da mostrare. 

MOSSE GIUSTE

La Lazio passeggia sulla Roma, vince 3-0 e si sbarazza delle briciole, a Fonseca non lascia neanche quelle. Derby dominato, due gol dello spagnolo e uno della Scarpa d’Oro in carica: 20 partite e 17 squilli in stagione. L’ultimo ha la complicità di Ibanez e la furbizia di Lazzari, perché il centrale si addormenta e il cannibale di Torre punge come sa fare. Gli altri due sono geometria, Luis Alberto la mette all’angolino e chiude.

Menzione speciale per Lazzari, il motorino silenzioso che oggi si è sentito, almeno gli scarichi. Inzaghi indovina la mossa: “La Roma gioca alta, altissima, quindi tu vai”. Gli avrà detto più o meno così, e infatti da quel lato ha vita facilissima. Nella ripresa, a gara quasi chiusa, si concede un lusso alla Ronaldo dribblando Ibanez col tacco. In fiducia. La Batmobile su cui viaggiano Luis Alberto e Immobile, 7 gol contro la Roma e sei nel derby (il primo lo segnò ai tempi del Torino). 

COPPIA D’ORO

Luis e Ciro sono lì da 5 anni, hanno segnato e vinto tanto: 173 reti, 90 assist e tre trofei. Uno costruisce e l’altro rifinisce, uno sfonda le porte e l’altro fa il lavoro sporco, anche se stavolta hanno invertito i ruoli. Non hanno maschere, non ne hanno bisogno, si mettono in mostra e si danno il ‘5’, dedicando i gol alle loro signore davanti le telecamere. Eroi del derby senza maschera, e adesso la Lazio si proietta a ridosso della zona Champions a -2 dalla Juventus. Grazie a loro, il bello è che se l’erano scritti su Instagram: “Luis, passala a me”.

Sono intervenuti un po’ tutti, da Sergej a Lazzari, ma alla fine gliel’ha passata Akpa Akpro, uno che due anni fa arrivò alla Salernitana quasi per caso dopo mesi di stop. Si è ritrovato a segnare in Champions e a servire un assist nel derby. Al posto giusto nel momento giusto. Come la coppia d’oro che si cerca e si trova, niente maschere.