La faccia di Gakpo mentre esulta dice tutto: “Finalmente”. Sia per lui che per tutto il Liverpool. La squadra di Klopp torna alla vittoria e lo fa con un’ottima prestazione nel derby del Merseyside contro l’Everton. Serviva la stracittadina per tornare a respirare ad Anfield un’atmosfera che da tempo non si respirava nella sponda dei Reds.
Prima del primo gol della partita di Salah, il Liverpool non segnava in campionato da oltre un mese (l’ultimo di Oxlade-Chamberlain nella partita persa 3-1 contro il Brentford). I tifosi dei Reds già pregustavano l’odore di una serata speciale, nonostante il ridimensionamento di questa stagione. You’ll Never Walk Alone che sovrasta i fischi degli ospiti ne è la prova.
Il Liverpool decide la partita con le ripartenze. La prima dopo aver rischiato grosso con il palo di Tarkowski, autore del gol decisivo contro l’Arsenal e fedelissimo di Dyche. Ripartono Robertson e compagni sulle ali di Nuñez che si fa tutto il campo mettendo la palla per Salah che tutto solo la mette dentro. L’egiziano segna anche a porta libera mentre Pickford era uscito dai pali cercando di andare a coprire un eventuale passaggio per Gakpo sul secondo palo.
L’olandese a segnare ci pensa nel secondo tempo. Azione che si forma tutta sui terzini: prima Robertson che fa la mezzala coast to coast, poi Alexander-Arnold che mette una palla splendida per Gakpo. Primo gol per lui con la maglia del Liverpool.
Dire che questi 3 punti siano di certo la cura per il peggior momento della squadra sotto Klopp è difficile. Ma se una vittoria in un derby del genere in condizioni normali darebbe quel qualcosa in più, ora i Reds dovranno sfruttare questo colpo d’autostima nel migliore dei modi. Il quarto posto, al momento occupato dal Newcastle, è a -9. Il Liverpool non smette di crederci.
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