Italia, Immobile, Insigne e Florenzi: “La Germania è forte ma noi vogliamo fare un’altra grande impresa”
L’impresa con la Spagna è ormai soltanto un piacevole ricordo, ora la testa è proiettata alla Germania. Sabato sera un altro atto di una sfida storica, quella contro i tedeschi, che spesso ha riservato grandi gioie all’Italia. E quest’oggi c’è stato modo di parlare di questo, e di tanto altro, nella conferenza stampa che ha visto protagonisti Alessandro Florenzi, Ciro Immobile e Lorenzo Insigne.
Parola a Insigne: “Siamo un gruppo unito, lo si vede negli abbracci quando segniamo. Conte ha deto fiducia a tutti, ci sentiamo parte di quest’avventura”.
Florenzi: “Gli infortuni, il loro giorno in più di riposo, sono tutte scusanti. Fin qui abbiamo fatto grandi cose, ora abbiamo da scalare l’Everest. Dobbiamo solo prendere forza dalle difficoltà, uniti possiamo fare cose importanti”.
Insigne: “Stiamo dando tanto per questa maglia e per questa gente, siamo contenti che l’Italia ci stia vicina in questo modo. Vogliamo fare ancora molto per continuare a sognare”.
Immobile: “Gomez ha detto che vince la Germania? Ognuno può dire quello che vuole, lui ha segnato e si sente in fiducia. Ma noi siamo in 23 più lo staff, siamo uniti e poi sarà il campo a dimostrare chi è più forte”.
Florenzi: “Alla Germania non invidio nulla ma per loro parla la storia, sono Campioni del Mondo. Noi però stiamo acquisendo fiducia, dobbiamo fare affidamento sul lavoro che stiamo facendo e dovremo fare una grande partita. Vogliamo un’altra grande impresa, per noi e per la gente che ci sta seguendo. Conte? In 2 anni ha portato tutto il suo bagaglio tencico, oltre a quella personalità che aveva già in campo. Abbiamo lavorato per mettere in pratica le sue incidazioni, ognuno sa quello che deve fare. Sicuramente ha fatto un grande lavoro con l’Italia. I precedenti con la Germania? La partita non si prepara con le vittorie passate, bensì studiando l’avversario. Proveremo a sfruttare le lacune di questa squadra, che sono davvero poche. Non servono le parole ma i fatti”.
Insigne: “Quando vengo chiamato in causa cerco di dare il massimo e di mettermi a disposizione dei miei compagni. Se arrivano le giocate e qualche gol di certo non mi dispiace. Però è importante giocare bene e dare tutto, poi non importa chi segna. Questa è la nostra forza”.
Florenzi: “Spesso quando segniamo il primo che va ad abbracciare l’autore del gol è uno con la casacchina o addirittura un dirigente. Questo dimostra il nostro attaccamento, siamo dei calciatori-tifosi. Vogliamo il bene della Nazionale, spero che gli italiani ci sostengano fino all’ultimo”.
Insigne: “Il carattere di Conte? Il nostro CT ci sta trasmettendo grande grinta, la stessa che aveva da calciatore. Noi la stiamo mettendo in campo come degli assatanati, cercheremo di averla fino in fondo”.