Il Mondiale con Pafundi e un percorso alla “Pellegrini”: chi è Lipani, classe 2005 del Sassuolo

Un giovane italiano che esordisce in Serie A fa sempre notizia visto il trend degli ultimi anni. L’ultimo è stato Luca Lipani, centrocampista del Sassuolo. Anche se il nome non vi dirà nulla, in molti si erano già accorti di lui.  

Sassuolo, alla scoperta di Luca Lipani

 

Il 28 gennaio 2024 ha debuttato nel massimo campionato in occasione di Monza-Sassuolo e nel derby emiliano contro il Bologna ha giocato la sua prima partita da titolare. Una scelta significativa da parte di Alessio Dionisi che, in un momento di difficoltà per quanto riguarda risultati e classifica, ha deciso di puntare su un classe 2005 vista l’assenza di Matheus Henrique, squalificato. 

Dal Genoa al (quasi) tetto del mondo

Lipani compierà diciannove anni il prossimo 18 maggio ma della sua carriera c’è già molto da raccontare anche grazie ad alcune figure che gli hanno permesso di crescere. In primis quella di Blessin, il primo ad aggregarlo agli allenamenti della prima squadra del Genoa, squadra della sua città con cui è cresciuto dalla tenera età di sette anni.

 

 

Tutta la trafila delle giovanili fino all’esordio in prima squadra con Gilardino nel 2023, anno importantissimo nel suo percorso: doppia promozione con il Grifone, in Serie A e in Primavera 1 (con cinque all’attivo, non male per un mediano), che gli sono valse la doppia convocazione all’Europeo Under 19 e al Mondiale Under 20 con l’Italia. Il primo l’ha vinto da protagonista, il secondo l’ha perso solo in finale insieme a Pafundi e compagni. Esperienze precedute dalla chiamata del ct Roberto Mancini, che a dicembre 2022 lo aveva convocato per uno stage con la Nazionale maggiore.

Un percorso alla Pellegrini

Nell’estate del 2023, poi, il passaggio al Sassuolo per cinque milioni più bonus fino a otto: non male per uno che non aveva mai giocato in Serie A. Un cammino che sembra ricordare quello di Lorenzo Pellegrini, cresciuto nella Roma e passato in neroverde per affermarsi. E chissà che nella sue Genova non ci possa tornare davvero… Per ora, testa al Sassuolo.