Un nuovo idolo è sorto a Lione. E non si tratta di un giovane di belle speranze, ma di Nabil Fekir centrocampista classe ’93 del Lione che si era reso protagonista prima della pausa nazionali di un gesto provocatorio. Ricordate? Due settimane fa durante la sfida tra il suo Lione e il Saint-Etienne (uno dei derby più caldi di Francia) terminato 5-0 per gli ospiti, ha siglato il gol finale quello della sentenza definitiva e senza appello. E come ha esultato? Semplice, togliendosi la maglia e mostrandola alla curva dei tifosi rivali. Risultato? Invasione di campo, partita sospesa per trenta minuti prima che si riuscisse a riportare l’ordine (anche grazie all’intervento della polizia) e alla ripresa Fekir – coscienziosamente – sostituito.
“La mia esultanza non è piaciuta ma non c’era nessuna malvagità, mi dispiace che si sia scatenato tutto questo, ma non rinnego il mio gesto”. Queste le parole del centrocampista francese al termine della gara.
Se i tifosi rivali ora avranno in Fekir un acerrimo rivale, i tifosi del Lione hanno trovato il loro nuovo idolo e simbolo. Oggi infatti durante la gara contro il Montpellier al minuto 18 (esatto proprio quello della maglia di Fekir) centinaia di tifosi si sono alzati in piedi mostrando la maglia della loro squadra del cuore imitando l’esultanza del loro nuovo eroe.
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