L’incredibile storia di Facundo Burgos, scampato agli attentati di Bruxelles grazie al…calcio

“Mamma ho perso il treno”. Sembrerebbe il titolo di un film ma è una storia realmente accaduta ad un ragazzo argentino di 23 anni, Facundo Burgos che sul proprio profilo Twitter ufficiale (@fakuRC) ha dichiarato di essersi salvato dagli attentati di Bruxelles grazie al…calcio. Burgos, grande tifoso del Rosario Central si trovava a Gent per trascorrere una vacanza e non ci sono distanze che tengano per seguire la propria squadra del cuore. Così, in albergo, ne ha approfittato per vedere l’incontro del campionato argentino tra il Rosario Central e il Sarmiento Junin. Per la sua gioia a decidere il match è stato Marco Gaston Ruben al 12° del primo tempo per l’1-0 finale del Rosario Central.

A decidere, invece, la sua vita è stato il calcio perché Facundo, subito dopo aver visto la partita che ha visto trionfare la sua squadra, sì è addormentato perdendo così il treno che sarebbe dovuto partire poche ore dopo da una delle stazioni in cui è stato fatto l’attentato a Bruxelles. Il ragazzo, dopo l’accaduto, ha ringraziato il club per cui fa il tifo sul suo profilo Twitter.

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