Lega, Federazione e Ministero dello Sport francesi hanno deciso: niente più cori a sfondo omofobo o “vaffa” allo stadio. Il protocollo è stato adottato in linea con il piano di lotta alle discriminazioni, al quale la Ligue 1 ha prontamente aderito.
Il primo intervento di questo tipo è avvenuto sabato, in occasione del match di Ligue 2 Nancy-Le Havre. L’arbitro Mokhtari ha infatti interrotto la gara – ripresa solo qualche minuto dopo – a causa di alcuni cori omofobi da parte dei tifosi di casa. Storia simile avvenuta in Rennes-PSG, dove gli ultrà locali hanno intonato insulti verso i loro rivali di giornata: “Paris Paris On t’encule” i cori incriminati, che passeranno sotto il controllo della commissione disciplinare della Lega e che potranno essere puniti con multe o con la chiusura delle curve.
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