Liga, da Pino a Riquelme: 5 giovani calciatori da tenere d’occhio nel 2023

Il 2022 è ormai agli sgoccioli e la speranza anno dopo anno è sempre la stessa: i prossimi 365 giorni riusciranno a essere migliori dei precedenti? Oroscopi, astrologi, veggenti: in molti ci provano, nessuno può saperlo con certezza. La Liga storicamente è un campionato che riserva molta attenzione ai giovani. Ogni anno, infatti, sono tanti i talenti emergenti che, già da minorenni, riescono a ritagliarsi grande spazio in campionato: dai vari Messi, Piquè, Sergio Ramos, agli ultimi: Pedri, Gavi e Ansu Fati. Forse sapere come sarà il 2023 è impossibile, ma almeno possiamo provare a indovinare chi potrebbero essere i giovani calciatori in rampa di lancia nel campionato spagnolo.

Liga, i 5 giovani da tenere d’occhio nel 2023

YEREMI PINO (VILLARREAL) – Nonostante abbia appena vent’anni, Yeremi Pino può vantare già una discreta esperienza. L’esterno destro è già una colonna del Villarreal, dove gioca dal 2019. Titolare dal 2020/21, è partito dal primo minuto nella finale di Europa League della stagione 2020/21, che ha permesso al submarino amarillo di conquistare il primo trofeo internazionale della propria storia, battendo in finale il Manchester United. Una continuità di rendimento, soprattutto in ambito europeo, che Pino ha mantenuto anche nella stagione successiva, dove si è reso protagonista nella cavalcata della sua squadra fino alla semifinale di Champions League, permettendogli di entrare nel giro della nazionale spagnola, venendo convocato pure al Mondiale di Qatar, dove però non ha giocato nemmeno un minuto. Yeremi Pino è quindi uno dei simboli della generazione d’oro dei 2002 spagnoli, assieme a Pedri e ad Ansu Fati, e il 2023 potrebbe rivelarsi l’anno della sua definitiva consacrazione.

MOHAMED-ALI CHO (REAL SOCIEDAD) – Se Pino è già una sicurezza in Liga, Ali Cho è un giocatore che il campionato spagnolo deve ancora scoprire. Francese, diciottenne (classe 2004), il centravanti è arrivato questa estate alla Real Sociedad. La squadra basca lo ha acqusitato dall’Angers dove, giocando assieme alla rivelazione marocchina al Mondiale Ounahi, nella scorsa stagione ha segnato 4 gol in 32 partite. Alto 1 metro e 82, nella prima metà di stagione, che vede la Real Sociedad terza in classifica, Ali Cho ha giocato 7 partite in campionato (di cui tre da titolare), servendo due assist. Il primo gol con la nuova maglia è arrivato proprio poco prima di Natale, nella vittoria per 5-0 in Coppa del Re contro il Coria.

 

NICO GONZALEZ (VALENCIA) – Cresciuto ne La Masìa a Barcellona,esordito al fianco di De Jong, Pedri e allenato da Xavi, per poi giocare la prima stagione da titolare con Gattuso. Di maestri nell’arte del centrocampista dai quali apprendere, Nico Gonzalez ne ha avuti (e sta avendo) tanti. Nato nel 2002, dopo l’esordio “tra i grandi” la stagione scorsa a Barcellona, giocando 27 partite in Liga, in un giovanissimo trio di centrocampo, assieme a Pedri e Gavi, quest’estate Gonzalez è passato a Valencia per ritagliarsi uno spazio da protagonista. 12 presenze e 1 gol per il calciatore, che spera, sotto la guida di Gattuso, di imporsi sempre più nel 2023, sperando di convincere il suo ex ct in under-21 De La Fuente per una chiamata con la Roja.

JOSE’ ANGEL CARMONA (SIVIGLIA) – Ennesimo 2002 nella nostra lista. Difensore centrale e terzino destro, Carmona è una delle poche note liete dell’avvio di stagione del Siviglia. Dopo aver esordito nella scorsa stagione, in questa, con Lopetegui prima e Sampaoli poi ha trovato molto spazio. Sono 9 le partite disputate finora in Liga, segnando pure una doppietta contro l’Espanyol, oltre a 5 partite in Champions League. Strutturato fisicamente (è alto 1 metro e 84), Carmona, oltre a poter godere dei consigli di un simbolo come Jesus Navas, può essere anche schierato in difesa. Nel 2023 lo spagnolo può rivelarsi un elemento in più della difesa del Siviglia.

 

RODRIGO RIQUELME (GIRONA) – Un cognome importante, ma senza alcun grado di parentela con l’ex Boca, per il giocatore nato nel 2000. Attualmente al Girona, ma di proprietà dell’Atletico Madrid, Riquelme, alla prima stagione in Liga, ha già segnato tre gol in tredici partite.Ala destra, trequartista, centrocampista all’occorrenza, Riquelme è un giocatore dotato di grande tecnica ed estro. Dopo aver esordito nella stagione 2019/20 con la maglia dei colchoneros, lo spagnolo è stato mandato a farsi le ossa in Inghilterra, precisamente in Championship, al Bournemouth. Dopo una stagione, poi, il ritorno in Spagna, al Mirandes, in Segunda Division. 36 partite, 7 gol e 12 assist hanno significato per Riquelme la chiamata in Liga. L’obiettivo per il 2023? Oltre alla salvezza con il Girona, un ritorno all’Altetico e, chissà, così come per Gonzalez, una chiamata da De La Fuente con il quale ha giocato sette partite in under-21.