Chissà se papà José Antonio Ñíguez aveva anche solo provato ad immaginare un giorno così. I “suoi” Aarón, Saúl e Jony, in gol tutti assieme. Lui che ogni domenica ha il cuore diviso: tre figli, tre squadre in tre categorie diverse. Lo scorso week end, per “El Tigre de Matola”, come viene da sempre chiamato Josè, è arrivato il premio: l’hat-trick in famiglia. Ci ha pensato il più piccolo ad aprire l’incredibile saga. Saúl sabato è andato in gol con l’Atletico Madrid, togliendo parecchie castagne dal fuoco a Simeone con il gol vittoria contro il Las Palmas. Due ore dopo è toccato ad Aarón, che con la maglia del Tenerife ha chiuso la pratica Alcorcon segnando il 2-0 a pochi minuti dal termine. Infine domenica il sigillo finale, del fratello più grande. Jony ha aperto le marcature per l’Alcoyano nell’1-1 contro l’Atletico Baleares, chiudendo in bellezza il week end della dinastia Ñiguez. Particolarità nuova per la Spagna, ma non per l’Italia. Due anni fa in una domenica d’aprile i fratelli Mancosu fecero proprio come gli spagnoli: Matteo, Marco e Marcello in gol nello stesso giorno, uno col Trapani, l’altro col Benevento e l’ultimo a Pavia. Oggi come allora una felicità condivisa da tutta la famiglia. Fratelli coltelli? No, nessuna invidia, non a casa Ñiguez.
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