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Leicester-mania: vince una scommessa con la compagna per chiamare la figlia… Vardy!

Leicester, ci risiamo. Eh sì, sembra proprio che gli inglesi ci abbiano davvero preso gusto nel chiamare i propri figli coi nomi dei giocatori preferiti. Ed ecco l’ennesimo caso: Ashley Marriott, tifosissimo delle Foxes ed in procinto di diventare padre, aveva iniziato a Febbraio una raccolta di firme per convincere la propria compagna, tifosa del Tottenham, a chiamare la figlia… Vardy, accordandosi per una scommessa con la propria dolce metà.

Già: una neonata col nome dell’eroe della squadra di Claudio Ranieri. Pazzia? Compiuta, al 100%: un pizzico di follia ci vuol sempre, perché no. E pensate che le firme raccolte per permettere ad Ashley di coronare il suo desiderio sono state addirittura 5000: scommessa persa e pegno (in parte) pagato, perchè “Vardy” sarà “solamente” il secondo nome della primogenita Marriott.

“E ci mancherebbe”, penserete… Dopotutto, è andata meglio del previsto: in qualche modo, tutti sono stati accontentati. Siamo pronti a scommetterci: questa tendenza di chiamare i figli coi nomi dei calciatori preferiti è solo ai nastri di partenza. Le mamme sono avvisate: per la prossima annata, a Leicester, si teme un’invasione di nascituri coi nomi degli eroi in blue. E via, piccoli Jamie (Vardy), Claudio (Ranieri), e chi più ne ha, più ne metta…

Alberto Trovamala

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