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Bam-Bam-Bam. Aston Villa ko, Bamford show: la notte del violinista di Bielsa

Se Bielsa ha deciso di non farti giocare non puoi andare a bussare alla porta del suo ufficio per chiedere spiegazioni. Lo accetti e basta. Ma Patrick Bamford finora in stagione non si è mai posto il problema. 

Sempre in campo, per ripagare la fiducia del Loco. "A lui devo tanto". Parola di un numero 9 che in 6 giornate di Premier ha fatto 6 gol e contro l'Aston Villa che cercava il primo posto ha segnato una tripletta da bomber vero. Il terzo gol è stato più bello degli altri ma non è una novità per Bamford. Secondo nella classifica marcatori del campionato, come Salah. 

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Bam-Bam-Bam. Come un manifesto futurista. Tre volte Bamford al Villa Park di Birmingham; lì dove il Liverpool aveva perso 7-2 venti giorni fa. 'Limitless'. Senza limiti, come la definizione di quello che può fare questo (Loco) Leeds in Premier secondo i suoi giocatori. Neopromossi e al momento terzi in classifica, anche sopra al Liverpool per una migliore differenza reti. 

Un'orchestra in cui Bamford è inevitabilmente il violinista. Lo sa suonare (come pianoforte e chitarra) da quando era un ragazzino ed è rimasto il suo strumento preferito. Anche quando ha scelto il calcio come professione e lo studioso Patrick – che aveva ricevuto una borsa di studio per Harvard – ha lasciato il posto all'attaccante Bamford. Cresciuto calcisticamente a Nottingham, illuso dal Chelsea – che non l'ha mai fatto esordire in prima squadra – finché non si è stancato di cambiare appartamento ogni sei mesi. 

Di prestito in prestito, restando in contatto con gli altri colleghi e giocatori Blues sparsi per l'Inghilterra grazie ad una chat WhatsApp creata dallo stesso Chelsea per mantenersi vicino a chi aveva allontanato. Dons, Derby, Middlesbrough, Crystal Palace, Norwich, Burnley. Poi dal 2018 (finalmente) stop: Leeds

"Devo tanto a Bielsa", Bamford non l'ha mai nascosto. E oggi è il primo giocatore ad aver segnato una tripletta in Premier con il Leeds dal 2003, quando Mark Viduka fece lo stesso nella vittoria per 6-1 contro il Charlton. Lui, che prima aveva segnato soltanto un'altra tripletta in carriera, quando era al Middlesbrough nel marzo 2018. Contro il Leeds. Corsi e ricorsi. 

"Sono così contento per Patrick, ha segnato dei gol bellissimi. Ma a parte questo, lui è un giocatore nobile e che si sacrifica tanto per la squadra. E' generoso. E penso che la sua crescita sia tutto merito suo, più che mio". Da Marcelo, nel post partita. Mentre Bamford si portava via il pallone sotto il braccio, tornando a casa con un unico pensiero: "Racconterò questa serata ai miei figli e sono sicuro che non la dimenticherò mai". 

Guendalina Galdi

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