In occasione del calcio di rigore che ha dato il vantaggio al Lecce allo stadio Via del Mare contro l’Udinese (in gol Strefezza), si è verificato un episodio più unico che raro.
Il difensore dell’Udinese Nehuen Perez infatti è stato ammonito per aver interferito con la battuta del rigore qualche istante prima dell’arrivo di Strefezza. Per la precisione l’argentino ha sollevato una zolla del terreno di gioco, quella in cui è disegnato il dischetto bianco degli undici metri.
Una dinamica piuttosto particolare, che non è stata colta dalle riprese televisive, che hanno inquadrato solamente l’arbitro Marchetti di Ostia nell’atto di mimare a Becao il gesto di Perez, per spiegargli il motivo dell’ammonizione.
Il calcio di rigore era stato assegnato qualche istante prima da Marchetti dopo una On Field Review. Inizialmente l’arbitro aveva valutato come regolare l‘intervento di Udogie su Gendrey nell’area di rigore dei giallorossi, salvo poi rivedere la propria decisione dopo la visione al monitor dell’accaduto.
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