Lazio, Martusciello: “Alone negativo intorno a noi, dobbiamo metterci l’elmetto”

Finisce 1-2 il posticipo della 28ª giornata di Serie A tra Lazio e Udinese. Altra vittoria prestigiosa in trasferta per i friulani, che trionfano allo stadio Olimpico di Roma. Tutte le marcature sono arrivate nei primi minuti della ripresa. Ad aprire le danze è l’Udinese, con Lorenzo Lucca. Pochi minuti dopo arriva la rete del pareggio grazie alla sfortunata deviazione di Lautaro Giannetti, che beffa il suo portiere. 120 secondi dopo, però, è Oier Zarraga a realizzare la rete del definitivo 2-1 per gli ospiti. Al termine della sfida, il vice allenatore dei biancocelesti Giovanni Martusciello ha commentato la partita ai microfoni di DAZN al posto dello squalificato Sarri.

 

 

Le parole di Martusciello

Giovanni Martusciello ha esordito: “L’Udinese ci ha colpito a cavallo tra i due tempi. Nella ripresa siamo scesi in campo con la stessa voglia, ma al primo errore ci hanno puniti. Siamo stati bravi a reagire subito ma poi abbiamo mollato nuovamente. Peccato, il primo tempo è stato positivo. C’è un alone negativo attorno a noi in questo momento e anche nella proposta tecnica c’è un po’ di frenesia, di conseguenza ci si tira addosso tutto quello che nel calcio avviene. Dobbiamo metterci l’elmetto e reagire alle difficoltà. Le critiche sono giuste, ce le prendiamo e ne faremo tesoro per le prossime gare”.

 

 

Il vice-allenatore della Lazio ha proseguito: “Abbiamo avuto passaggi in cui i ragazzi si sono divertiti, il percorso in Champions è stato importante. Per quello che vogliamo proporre noi serve divertimento e dinamismo da parte dei nostri giocatori. Non possiamo però fare paragoni con lo scorso anno: campionato differente, squadra differente. Noi negli ultimi 20 giorni abbiamo giocato ogni 3 o 4 giorni contro squadre di livello. A parte nella gara con il Torino è stato tutto un rincorrere. Abbiamo giocato con il Milan in difficoltà, con il Bologna dopo la Champions. Quest’energia andrebbe reclutata in un lasso di tempo più lungo, ma non c’è possibilità. Si arriva dunque alla partite con il fiato corto, non come energie fisiche ma mentali. Fisicamente i ragazzi sono giovani, corrono tanto. Venivamo da tre sconfitte e oggi la difficoltà ci ha messo addosso frenesia e confusione, soprattutto nel finale”.

 

 

Infine, Martusciello ha concluso parlando dei cambi di Immobile e Luis Alberto: “Scelta dettata dal momento e dal mettere dentro gente più fresca. abbiamo anche cambiato schema di gioco per cercare di recuperare. Ciro e Taty insieme in campo? Sono due punte centrali, rischiano di pestarsi i piedi. Al momento non ci sono le condizioni, avendo più tempo per allenare i concetti magari sì”.