Per una notte l’ambiente Lazio torna al passato. All’Olimpico c’è la seconda puntata dell’evento ‘Di Padre in figlio’, la festa dei tifosi biancocelesti, Occhi lucidi e un tuffo indietro, sono tante le vecchie glorie in campo. Quattro squadre di Lazio che hanno fatto la storia del club: quella del primo scudetto e secondo scudetto, la squadra che si salvò in Serie B con 9 punti di penalizzazione e infine un’altra formata da quei giocatori che hanno sempre dato il tutto per la causa laziale. Non solo vecchie glorie, presente anche Danilo Cataldi, appena tornato dal ritiro della Nazionale
Lo stadio poi esplode quando arriva il momento di Sergio Cragnotti, il presidente del secondo tricolore della Lazio. Tanti gli aneddoti citati, tra vittorie speciali (quella contro lo United di Ferguson) ed altre emozioni. Ci sono quasi tutti: da Wilson a Stankovic, passando per i recenti Ledesma, Rocchi e Rossi. Unico neo: le assenze, per ovvie raggioni, di Mancini, Mihajlovic, Nesta e Simeone. Il quadrangolare passa quasi in secondo piano, così come l’ultima stagione negativa: per una notte i tifosi della Lazio vogliono solo pensare al passato, per costruire un – nuovo – grande futuro.
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