La vita di un direttore sportivo è fatta di successi, ma anche di rimpianti. Igli Tare, premiato ieri al Teatro Ghione da “Lazialità”, ne ha alcuni: “Una della trattative non riuscite fu Cavani. Per una questione di rapporti all’epoca andò al Napoli. Uno che poteva fare tanto era Pereirinha, un ragazzo bravissimo ma che a causa del suo carattere ha preso una strada diversa”. Ma sono anche tanti i colpi riusciti al ds della Lazio: “Luis Alberto? Con lui è stato difficile, è arrivato il 31 agosto dicendomi che voleva andare via ma io ho voluto per dimostrare quanto grande fosse sia come persona che come calciatore. Milinkovic-Savic? Eravamo sicuri che sarebbe venuto da noi, avevamo la sua parola. Poi per una questione familiare andò a Firenze ma ci aveva già promesso di venire alla Lazio. Hernanes? Quando è andato via abbiamo pianto insieme, il legame che avevamo era particolare”.
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