“È stata una partita importante, molto ben giocata. Purtroppo ci abbiamo messo in mezzo un paio di erroracci che hanno messo in bilico la gara dal punto di vista del risultato, ma sul piano del gioco non è mai stata in bilico”. Così Maurizio Sarri, ai microfoni di Dazn, ha commentato la vittoria con lo Spezia.
La rimonta della Lazio è passata anche per i piedi di Luis Alberto, inizialmente in panchina: “E’ stato un discorso di energie, nelle ultime partite ho avuto la sensazione che a centrocampo fossimo un po’ a corto di forze, per questo ho deciso di cambiare anche per dargli un turno di riposo e capire se fosse qualcosa di momentaneo”.
Il 4-3 finale ha messo in luce pregi e difetti della Lazio di Sarri. Come spesso succede sono stati gli errori individuali a complicare la gara: “Gli errori si ripetono troppo spesso e questo ci complica le partite, come quella con il Milan. Il passo in avanti stasera si è visto perché la squadra non molla. Il prossimo passo sarà limitare gli errori. La nostra stagione è buona e inizia a darci la sensazione che stiamo costruendo qualcosa di buono”.
Sul gol di Acerbi e le polemiche dell’ultima settimana: “L’importante era segnare. Delle polemiche ne parliamo pochissimo, perché pensiamo che più se ne parla e peggio è. Spero che questa polemica finisca presto”.
L’allenatore della Lazio ha parlato anche del futuro ai microfoni di Sky Sport: “Conferma vincolata a ingresso Lazio in Europa? Da quello che mi ha detto il presidente quando ci ho parlato mi sembra una cazzata. Col presidente non abbiamo mai parlato di vincolare il futuro alla posizione di classifica”, ha concluso Sarri.
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