Mandas e Svilar (IMAGO)
Finisce 1-1 il derby di Roma: a sbloccare la gara per i biancocelesti è Alessio Romagnoli, pareggio di Soulè per i giallorossi
I derby restano impressi nella mente per gli autori dei gol. Chi parla di una partita del passato e dice “Il derby di…“, lo fa riferendosi a chi l’ha deciso. In questo caso, invece, tutti si ricorderanno di chi i gol li ha evitati: Mandas e Svilar.
La gara tra Lazio e Roma si è giocata sulle grandi parate di questi due protagonisti. In un ambiente caldissimo, a partire dalle coreografie iniziali fino ai boati per ogni fallo laterale concesso a sfavore, a cominciare è stato il classe 1999 giallorosso con una grande parata proprio sull’autore del gol biancoceleste.
Il 35 biancoceleste, invece, è stato decisivo su un colpo di testa nel secondo tempo di Mancini. A chiudere questa sfida a distanza è stato Svilar con un’altra bellissima parata su Dia.
Una sfida a distanza tra due portieri che hanno scalato le gerarchie delle proprie squadre e che si sono sempre di più conquistati il proprio pubblico.
Due portieri che si sono messi in mostra nei momenti complicati delle rispettive squadre. Svilar, infatti, si era conquistato la titolarità nella porta della Roma tra l’addio di Mourinho e l’arrivo di Daniele De Rossi. Parata dopo parata il giovane portiere belga si è preso la fiducia dei propri tifosi, risultando anche uno dei migliori in questa stagione.
Per Mandas, invece, la prima di questo ciclo di gare da titolare è stata la vittoria contro l’Atalanta lo scorso weekend, in cui si è preso la scena con una bella parata su Retegui. In Europa League contro il Bodo Glimt, nonostante la brutta sconfitta 2-0, in tanti hanno parlato di come il classe 2001 abbia evitato il peggio tenendo in vita i biancocelesti in vista del ritorno.
Il derby a Roma segna il morale della città per alcune settimane: esaltazione per chi vince, enorme delusione per chi perde. Quello di stasera, invece, lascia tutti un po’ indifferenti. A livello di classifica il risultato non aiuta né condanna nessuna delle due. A livello emotivo non regala ai ragazzi di Baroni la spinta sperata verso il ritorno contro il Bodo Glimt, mentre a quelli di Ranieri non regala la carica giusta verso questo ciclo di big match in campionato
Non resta, quindi, che aspettare il prossimo campionato per riproporre la rivalità. Nel frattempo è bastata una partita per dare alla città due nuovi idoli: è la forza del derby.
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