Termina 1-0 il match tra Lazio e Roma, valido per i quarti di finale di Coppa Italia. Una gara decisa da un calcio di rigore di Zaccagni che porta i biancocelesti in semifinale. Al termine della gara, l’allenatore della Roma, José Mourinho, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sportmediaset.
L’allenatore del club giallorosso ha esordito così: “È sempre doloroso quando è un derby. Abbiamo grandi difficoltà e ci lottiamo sempre. Oggi perdiamo per un rigore da calcio moderno, da VAR, che l’arbitro non lo dà a 3 metri di distanza. Di solito Orsato lascia giocare, ma poi uno seduto davanti ad un computer che decide di chiamarlo e il giocatore fa lo show per un minimo contatto è fatta. I giocatori di 20 anni fa non si butterebbero mai come quelli di oggi. Nel primo tempo eravamo noi quelli messi meglio in campo, poi senza Dybala abbiamo meno qualità e connessioni di gioco. Il gol che prendiamo è ridicolo, nasce da una rimessa laterale nostra, non è possibile. Poi chi segna per primo con Orsato vince, perché poi lui non fa più giocare. Huijsen è un ragazzo top, merita queste opportunità“.
José Mourinho ha poi proseguito: “Per Dybala solito problema muscolare, ha giocato una gara fisica e due giorni di recupero per lui sono pochi. Voleva giocare questa partita, abbiamo gente che va oltre il limite sempre come Mancini che prende analgesico per giocare e poi non riesce ad allenarsi. Paulo non è così anche per una struttura fisica diversa. Sono deluso con qualche giocatore, dobbiamo fare di più”.
L’allenatore della Roma ha concluso: “Abbiamo perso un derby e pesa soprattutto per i nostri incredibili tifosi. Sono deluso con qualche giocatore, dobbiamo dare di più. Ora vogliamo dare il massimo nelle due competizioni“.
Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…
Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…
La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…
Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…
Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…