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Sette anni dopo, ancora Vecino: la Lazio resta in corsa per la Champions

Baroni, allenatore Lazio (credits: Mirko Barbieri)
Baroni, allenatore Lazio (credits: Mirko Barbieri)

La Lazio riprende la gara contro la Juventus grazie alla rete al sesto minuto di recupero di Matias Vecino

Dopo sette anni, ancora allo stadio Olimpico, Matias Vecino è decisivo in uno spareggio per la Champions League. Il centrocampista uruguaiano mette la firma nella gara tra la Lazio e la Juventus con il gol del pareggio al 96′.

Sei stagioni fa, invece, era stato proprio lui a spezzare i sogni Champions League dei biancocelesti con la rete del 3-2 per l’Inter all’82′.

Quello di oggi per il classe 1991 è un gol anche da cui ripartire. In una stagione in cui c’è stato anche qualche infortunio in più del solito a tenerlo fuori dal campo Baroni ha spesso ribadito l’importanza del centrocampista uruguaiano: “Per noi è fondamentale“.

Dopo la rete di oggi, 10 maggio, invece, l’allenatore biancoceleste ha voluto ricordare le sue più grandi capacità, in campo e fuori: “È un giocatore straordinario anche per la personalità che ha. Sa inserirsi ma anche giocare da mediano. È un giocatore che può trovare la via del gol“.

La personalità di Vecino

Non può essere un caso che Vecino sia sempre decisivo in un certo tipo di gare. Baroni nel post partita ha voluto sottolineare che è un calciatore non solo per quello che fa in campo ma anche per la sua personalità. Carattere che è testimoniato anche dall’esultanza post gol e dal primo gesto che ha fatto dopo la rete.

L’uruguaiano prima si è lasciato andare in un urlo liberatorio, insieme a tutto lo stadio Olimpico, e poi si è rivolto verso i propri compagni indicandosi ripetutamente la testa. Nonostante il pareggio sia arrivato al sesto minuto di sette di recupero, infatti, per qualche secondo i biancocelesti hanno sfiorato l’idea di poter ribaltare completamente la partita.

Vecino, centrocampista Lazio (IMAGO)
Vecino, centrocampista Lazio (IMAGO)

Il sogno Champions continua

Non è in dubbio che sia la Lazio sia la Juventus fossero alla ricerca dei tre punti per poter conquistare il quarto posto in solitaria in vista delle ultime due giornate. In questo momento, infatti, entrambe devono aspettare la gara tra l’Atalanta e la Roma per capire se la qualificazione dipenderà solamente dai propri risultati o se dovranno anche guardare gli uomini di Ranieri.

La rete di Vecino, però, anche se non regala un completo sorriso al mondo biancoceleste lascia ancora la speranza di potersi giocare le proprie carte per il quarto posto: “Dobbiamo credere in quello che facciamo. La squadra non molla mai e ci giocheremo le prossime due al massimo delle nostre forze“. Per la Lazio, quindi, l’obiettivo è fare in questo finale di campionato quello che si è fatto praticamente sempre in ogni finale di partita: crederci più degli altri.