Ancora ci pensa Simone Inzaghi alla partita con il Salisburgo che ha sancito l’eliminazione della Lazio dalla passata Europa League: “La vorrei rigiocare quella partita“. Al passato però è inutile pensare e la squadra biancoceleste avrà l’opportunità di riscattare quell’amara eliminazione già domani, quando la Lazio farà il suo esordio con l’Apollon Limassol: “L”anno scorso è stato fatto un ottimo cammino in Europa. Domani cominciamo, è la prima e dovremo iniziare nel migliore dei modi – ha ribadito Inzaghi in conferenza stampa – Sicuramente vogliamo fare bene, sappiamo che è importante. Ho giocatori forti, domani ci sarà qualche cambio, tutti devono avere una buona condizione”.

“Turnover come la passata stagione? Sabato alla vigilia con l’Empoli ho pensato solo all’Empoli. Domani penserò solo all’Apollon, sapendo che ci aspetta un lungo ciclo di partite“. Tradotto: con l’Apollon è previsto un ampio turnover, a partire dalla corsia sinistra dove potrebbe fare il suo esordio da titolare Durmisi: “Ho ancora due allenamenti a disposizione, deciderò domani. Gli infortunati? Per Berisha ci vorrà ancora un po’ di tempo, oggi farà la prima parte di allenamento con noi, come ieri. Luiz Felipe è tornato in campo ma entrambi non saranno disponibile per il Genoa. Per Radu attendiamo l’esito degli esami, spero non sia niente di grave.”

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Nonostante le due vittorie consecutive con Frosinone ed Empoli, Inzaghi vuole di più: “La Lazio ha disputato buone partite, ma abbiamo abituato la gente a grandi partite. Per questo dobbiamo cercare di migliorarci continuamente. Caceres? Ha tutta la mia fiducia, l’ho voluto fortemente. Sono convinto sia un calciatore forte che ci può dare moltissime soluzioni.Ci può dare molte soluzioni, domani giocherò dall’inizio

L’importante sarà vincere,anche 1 a 0. L’importante è lavorare bene come stai facendo finora. L’Apollon?È una squadra esperta, ha eliminato il Basilea. Sono stati bravi, è una squadra da non sottovalutare. Dobbiamo esordire nel migliore dei modi. Patric escluso dalla lista Uefa? Dovevo fare delle scelte e in ballottaggio c’erano lui e Basta. Patric potrá tornarci sicuramente utile in campionato”, ha concluso Inzaghi.

LUCAS LEIVA: “SIAMO PIU’ FORTI DELLO SCORSO ANNO”

Anche Lucas Leiva, intervenuto in conferenza, è consapevole che la Lazio può fare grandi cose nonostante l’avvio incerto: “Dopo le prime due sconfitte abbiamo parlato e abbiamo capito che potevamo dare molto di più. È ancora l’inizio e se continuiamo a lavorare così faremo bene. Rigiocare la partita con il Salisburgo? Quest’anno abbiamo Berisha che ha segnato contro di noi… L’importante è iniziare nel migliore dei modi. La Lazio può fare meglio rispetto alla passata stagione? Penso di sì, abbiamo una rosa più forte.

“Dopo l’anno scorso tutti si aspettano che la Lazio vinca tutte le partite 4 o 5 a zero, ma sappiamo che il campionato è difficile, dobbiamo pensare partita dopo partita. Io un idolo? Dal primo giorno che sono arrivato mi sono sentito a casa. Tutti mi hanno fatto sentire molto bene“, ha proseguito.

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Guarda solo al presente Lucas Leiva, per il futuro c’è tempo: “Chiudere la carriera alla Lazio? Ancora non penso a chiudere la carriera, voglio giocare ancora molto anni. Il Brasile è sempre stato nella mia testa ma non voglio pensare troppo al futuro. Cosa ci siamo detti nello spogliatoio dopo le prime due sconfitte? Ci siamo detti che era il momento di ricominciare e lo abbiamo fatto già fatto con il Frosinone. Badelj? Ha una carriera importante, è un ragazzo che ha tanta qualità. Se giochiamo insieme può cambiare qualcosa, ma io voglio giocare sempre con giocatori forti“, ha concluso.