Lazio, Inzaghi: “Il quarto posto sarebbe un sogno. Grazie a Strakosha, la sua parata come un gol”

La Lazio si rialza dopo la sconfitta subita contro il Napoli e supera le difficoltà dei tanti infortuni subiti nell’ultima partita dell’Olimpico. Merito anche di Inzaghi: “Lo avevo detto in conferenza, sapevo che eravamo in emergenza, ma ero sereno, perché chi avrebbe giocato, sarebbe riuscito a fare la sua parte e lo hanno dimostrato. Quarto posto? Sarebbe il nostro sogno, ne parliamo dal primo giorno di ritiro. Il campionato questo anno è ancora più competitivo, perché tante squadre si sono rinforzate. Vogliamo rimanere in alto, giocare un buon calcio e fare buon prestazioni” dice l’allenatore biancoceleste su Sky Sport.

Sui singoli invece: “Marusic è un buonissimo giocatore, di gamba, può fare tutte e due le fasi nel migliore dei modi. A Genova ci ha dato un grande aiuto, l’unico problema è che deve imparare la lingua. Ascolta molto, ma con l’italiano ha qualche problema – ha continuato Inzaghi – Strakosha è come se avesse fatto un gol, una rete del Verona avrebbe riaperto la partita. Deve continuare così, avere lo stesso spirito. L’ho voluto trattenere a tutti i costi, avendolo avuto anche in Primavera. Felipe Anderson? Non vedo l’ora di avere problemi di abbondanza, cercheremo di recuperare anche Nani e gli altri difensori, con tutti gli impegni che avremo saranno importanti. I tre impegni settimanali a livello fisico e mentale tolgono molto.