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Lazio, Inzaghi: “Avremmo messo la firma per giocarci la Champions nel nostro stadio. Ai punti oggi l’Atalanta avrebbe meritato di più”

Una partita bellissima allo stadio Olimpico tra Lazio e Atalanta, dopo lo svantaggio subito da Barrow i biancocelesti hanno segnato la rete del pareggio con Caicedo – conquistando così un punto che permette loro di salire a quota 71 punti in classifica. Per restare in zona Champions ci sarà da lottare ancora, come anche Simone Inzaghi ha confermato dopo la gara ai microfoni di Sky Sport.

“E’ un punto che per quanto riguarda la classifica cambia poco, ma bisogna prenderlo e accettarlo riconoscendo di aver incontrato un avversario che ai punti avrebbe meritato di più. Alla fine le squadre hanno provato a vincere, volevamo la vittoria ma questa Atalanta ha fatto un’ottima gara e non ci ha permesso di fare di più. Ad agosto avremmo messo la firma per giocarci la Champions nel nostro stadio all’ultima giornata. Vedremo, ora abbiamo giocato la 53^ partita e ci metteremo tutte le nostre forze. Stiamo perdendo giocatori importanti ma dovremo attingere ad altre risorse”.

Luis Alberto ha avuto un problema agli adduttori, cercheremo di capirne l’entita e di recuperarlo, bisognerà fare accertamenti tra 48 ore e speriamo sia una cosa di poco conto. Radu e Parolo proveremo a recuperarli per Crotone, per Immobile spero di riprenderlo con l’Inter ma è un grande punto interrogativo. Luis Alberto è importante per noi come lo sono Radu, Parolo e Immobile e così anche quelli che hanno giocato al loro posto. In difesa i miei ragazzi sono stati bravi anche se abbiamo approcciato male al match, anche per bravura dell’Atalanta. Siamo stati comunque bravi e Strakosha ci ha dato una grossa mano. A 21 anni non è facile fare il portiere della Lazio. Dobbiamo per forza tirare fuori tutto quello che abbiamo e interpretare le prossime due nel modo migliore”.

Redazione

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