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Lazio, Cataldi risponde alla Curva Nord: “Quella biancoceleste una famiglia, ora do l’anima per il Genoa”

Un gol per tornare a sorridere, è quello realizzato domenica pomeriggio da Goran Pandev contro la ‘sua’ Lazio: 2-1 momentaneo al Ferraris, e ‘nuovo’ Genoa di Ivan Juric che, nonostante il pareggio di Luis Alberto nel finale, esce dal tunnel imboccato a fine dicembre e ritrova un po’ di luce dopo tante giornate di buio. Tifosi che festeggiano sugli spalti, esplosione di gioia per i giocatori in campo: tra questi, anche l’ex di giornata Danilo Cataldi, arrivato a gennaio (in prestito fino a giugno) per aiutare il Grifone a raggiungere la salvezza. Un’esultanza, quella del centrocampista romano classe ’94, che non è passata inosservata, soprattutto agli occhi dei suoi ex tifosi. “Caro Danilo, compimenti per il tuo fantastico atteggiamento tenuto da te e dalla tua futura moglie al gol di un giocatore che ci infanga e ci disprezza da anni. Riteniamo che sia un insulto alla Lazio e ai suoi tifosi, da una persona, come te, che si è sempre dichiarata laziale. Ti auguriamo una lunga permanenza a Genova perché ora, nella Lazio, per uno come te non c’è più posto. Arrivederci e grazie“ le dure parole del comunicato di questa mattina da parte della Curva Nord.

Messaggio al quale il giocatore ha voluto rispondere con un lungo post su Instagram, col quale ha voluto ricordare l’importanza degli anni vissuti maglia biancoceleste sulle spalle: “La Lazio per me non è e non sarà mai un semplice club. È una famiglia, una casa nel mio cuore in cui sono entrato quando avevo 12 anni. E non dimenticheró mai ogni momento vissuto con il biancoceleste addosso e con l’aquila sul petto. Grazie alla Lazio, da bambino sono diventato uomo. E soprattutto professionista”. Il presente ora però si chiama Genoa. “La carriera di un calciatore è anche questo, sono orgoglioso dell’opportunità di giocare nel Genoa che ha creduto in me, di proseguire il mio percorso di crescita in una società così importante. Oggi, Cataldi dà l’anima per il Genoa come ha sempre fatto e se ci sara la possibilità continuera a fare per la Lazio. Senza voler mancare di rispetto a nessuno sia da parte mia che della mia futura moglie, che come giusto che sia, tifa e tiferà sempre la maglia che indosso. Questo è il mio percorso, con la testa al Genoa; come da sempre e per sempre grato e legato ai colori biancocelesti. Un abbraccio a tutti! Danilo”. Cuore Lazio, ma testa e gambe al Genoa per Cataldi fino a quando vestirà la maglia del Grifone.

Marco Bovicelli

Nato a Genova il 26 novembre del 1979, mi laureo nell'Università della mia città in Scienze della Formazione. Inizio a raccontare di pallone nel 2012 nella trasmissione "Goal Sera", sull'emittente ligure Telenord (anche se leggende metropolitane mi vogliono, microfono in mano davanti alla tv, a fare telecronache già all'età di cinque anni). Ho collaborato in qualità di redattore con fantagazzetta.it e ilpubblicista.it (testata online e cartacea con la quale lavoro tuttora). Giornalista pubblicista dal 2014, metto parole ed emozioni su Gianlucadimarzio.com dal novembre del 2013, per il quale ho iniziato seguendo quotidianamente la Sampdoria oltre a Genoa, Savona ed Entella. Sempre in viaggio, nella mia borsa non possono mancare penna, tablet e un buon libro.

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