Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, ha parlato in giornata alla televisione ufficiale del club. Tanti i temi trattati dal numero uno blaugrana, in una settimana molto delicata per la squadra di Xavi, che dopo il pareggio dello Spotify Camp Nou contro l’Inter in Champions League prepara il Clasico contro il Real Madrid, che si giocherà domenica 16 ottobre alle ore 16:15.
“Voglio ringraziare i molti tifosi del Barca che sono venuti allo stadio mercoledì a supportare la squadra con così grande passione. Era una partita importante per noi e sono triste e arrabbiato per il fatto di non aver vinto nonostante i tre gol segnati”, esordisce Laporta riferendosi proprio alla partita contro l’Inter, finita 3-3. “C’è ancora la Liga e abbiamo un’ottima squadra a disposizione. La stiamo costruendo, l’obiettivo è vincere il campionato“.
Continua Laporta sulla Champions: “Raggiungere la fase a eliminazione diretta sarà molto complicato, ma abbiamo una grande squadra e un grande tifo e riponiamo grande speranza in queste componenti. Sapevamo che sarebbe stato un gruppo difficile. A Monaco avremmo dovuto ottenere un risultato migliore, perché siamo stati più forti del Bayern. Mentre l’arbitraggio a Milano … è stato scandaloso. Non dobbiamo fare la parte delle vittime, ma siamo stati scontenti del trattamento degli arbitri, e ho parlato con l’Uefa in seguito. Non ho potuto fare niente di più, e ora non c’è modo di tornare indietro“. Il riferimento è soprattutto al rigore non fischiato al Barcellona per il presunto fallo di mano in area di Denzel Dumfries, episodio duramente contestato anche da Xavi nel post-partita. Laporta ha poi spiegato cosa significherebbe l’uscita dalla Champions: “Sarebbe un duro colpo, ma recupereremo in parte i 25-35 milioni previsti come incasso con delle nuove sponsorizzazioni e altro, come giocare eventualmente in Europa League“.
Poi Laporta ha commentato il Clasico contro il Real Madrid. “Sarà una partita davvero importante, chi vincerà ne trarrà una grande iniezione di fiducia e lo sconfitto subirà un duro colpo. Noi giochiamo meglio del Real. Spero potremo imporre il nostro gioco domenica; vogliamo vincere come l’anno scorso, in modo grandioso“. Infine, un commento sulle voci di un ritorno di Lionel Messi: “Faremo sicuramente qualcosa per celebrare il più grande calciatore della storia del Barcellona. Lui è nel ricordo di tutti noi, e so che il Barcellona significa tanto ai suoi occhi. Ma ora gioca per il PSG e parlare di lui non ci porterebbe alcun vantaggio. Possiamo solo portargli rispetto come a qualcuno che ha fatto la storia qui“.
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