Categories: Interviste e Storie

Lapo Nava, dal ritorno in tram alla panchina con la Juventus

Emergenza portieri per il Milan che domenica 22 alle ore 20:45 giocherà contro la Juventus senza Maignan e senza Sportiello. Ecco quindi che in porta ci sarà Mirante e come ‘secondo’ il giovane Lapo Nava, chissà però che Pioli non sorprenda tutti…

  

Il ritorno in tram

Lapo Nava è il figlio di Stefano, ex difensore del Milan degli anni 90’. “Ecco dove ho sentito quel cognome” penseranno alcuni. Altri si ricorderanno invece di un giovane calciatore del Milan ripreso in tram, mentre tornava da San Siro.

Era il gennaio 2022, il Milan vinse 3-1 contro la Roma e per la prima volta in panchina andò un portiere della Primavera per sostituire Tatarusanu, risultato positivo al Covid. Quel portiere era Lapo Nava che al termine della serata più bella della sua vita scelse di tornare a casa con i mezzi pubblici: tram numero 16, per l’esattezza. Una scelta non comune tra i calciatori di Serie A, anche tra i più giovani. 

 

Una vita in rossonero

Il classe 2004 è approdato a Milanello a 13 anni, dopo un anno alla Pro Sesto. Da lì in poi ha sempre vestito il rossonero diventando il portiere titolare della squadra di Ignazio Abate e totalizzando, nella passata stagione, 37 presenze tra Primavera 1 e Youth League. 

Con i ‘grandi’ invece, il numero di presenze è fermo a zero ma già quattro panchine in Champions League e due in campionato. Quest’estate Pioli ha deciso di convocarlo per la tournée negli Stati Uniti, sinonimo di quanto la dirigenza rossonera creda in lui.

 

“Maignan il più forte del mondo”

Nava, in attesa dell’esordio ufficiale, può intanto imparare da quello che lui definisce il miglior portiere in circolazione: “Per me Maignan è un portiere eccezionale, in questo momento secondo me è il più forte al mondo”. Aveva dichiarato qualche mese a MilanTV. “Credo che lui mi apprezzi, perché in ogni allenamento cerca di insegnarmi delle cose nuove, o di aiutarmi nel momento in cui sbaglio, di essere sempre presente per me. Io lo ammiro, penso sia una persona speciale per me”.

Come detto, a meno di clamorose sorprese sarà difficile vedere Nava in campo contro la Juventus anche se la storia recente del Milan ci insegna a non sottovalutare i portieri del vivaio rossonero…

 

Pier Francesco Monachino

“Dal calciare le bottigliette di plastica nel cortile delle elementari al sogno Champions League”. Se dovessero scrivere un pezzo su di me inizierebbe così, e invece le storie sono io a scriverle. Nato nel ‘99, il Massimino di Catania è sempre stata casa mia, dal gol salvezza di Martinez contro la Roma a quello di Ibra in una sera del 2009 che lo ha reso il mio idolo! Nonostante il gol lo abbia subito…

Recent Posts

Rijeka-Sparta Praga dura 14 minuti: partita interrotta per pioggia

Non dura nemmeno un quarto d'ora Rijeka-Sparta Praga di Conference League: cosa è successo Dura…

26 minuti ago

Torino, Vagnati: “Abbiamo qualità. Zapata sta mettendo l’anima, ma bisogna essere cauti”

Torino, Davide Vagnati (Imago) Durante l'allenamento a porte aperte allo stadio Filadelfia, il dt del…

59 minuti ago

Fiorentina, Ferrari: “Siamo tutti responsabili. Pioli è la persona che ci guiderà”

Le parole del direttore generale del club viola a pochi minuti dalla sfida europea A…

1 ora ago

Bologna, Di Vaio: “L’obiettivo è entrare nelle prime 24. Stasera dobbiamo vincere”

Le parole del direttore sportivo rossoblù a pochi minuti dalla sfida europea A pochi minuti…

1 ora ago

Retegui: “Ci sono stati contatti con il Milan, ma l’Al-Qadisiya è stata la squadra che mi ha voluto di più”

Mateo Retegui, Italia (Imago) Mateo Retegui, passato in estate dall'Atalanta all'Arabia Saudita, ha svelato un…

2 ore ago

“Freedom to dream”: Messi rinnova con l’Inter Miami

Ufficiale il rinnovo del fuoriclasse argentino Ritiro? Ritorno in Argentina? No. La leggenda di Leo…

2 ore ago