Rabbia da smaltire, ferita ancora aperta. Sabato sera a Torino Gonzalo Higuain non è riuscito ad incidere come avrebbe voluto e grande è il rammarico per il Pipita dopo la sconfitta con la Juventus. Ai microfoni di Radio Crc, Nicolas, suo fratello e procuratore, ha parlato del momento dell’attaccante del Napoli: “E’ ovvio che ci sia un po’ di tristezza per la sconfitta contro la Juvneuts. Non ho parlato con Gonzalo della partita di Villarreal, ma sono sicuro che giovedì vorrà giocare per smaltire la rabbia. Non so se Sarri lo farà giocare, ma conoscendolo vorrà subito rimettere le cose a posto vincendo e segnando. E’ ovvio che ogni avversario punti a marcare Higuain che segna in ogni partita, però mi pare che il Pipa trovi sempre la giocata vincente.
La cosa importante è riprendere il giusto passo in campionato mettendo in campo sempre grande qualità.Si può sempre migliorare, siamo abituati a lottare in ogni cosa e mettere l’anima in ogni situazione. Gonzalo può ancora crescere, si allena bene, è contento e tutto dipenderà da lui. Credo che il Napoli possa arrivare lontano, ha un’idea di calcio precisa e questo è importante, prima non c’era. Il futuro di Gonzalo? E’ concentrato sul Napoli, sullo scudetto e sull’Europa League, non è il momento di parlare di mercato anche perché Gonzalo è tranquillo e concentrato. La scarpa d’oro è una bella cosa, ma è difficile arrivare a questo traguardo vista la solidità difensiva delle squadre italiane, piuttosto, sarebbe bello che il Napoli vincesse il campionato”.
Le ultime In casa Parma torna di moda il nome di Hampus Skoglund dell’Hammarby. Seguito…
Il centrocampista non ci sarà per la sfida contro il Parma. Amir Richardson non partirà…
La probabile formazione schierata da Luciano Spalletti per la sfida tra Pisa e Juventus della…
La probabile formazione scelta da Maurizio Sarri per la sfida tra Udinese e Lazio, valida…
Il trofeo della Coppa d'Africa (IMAGO) La classifica aggiornata dei gironi di Coppa d'Africa È…
Lo sci in montagna assieme al fratello e una perdita di memoria. Parma, chi è…