La curiosa storia di Diagne, il ‘mai’ bianconero che ha fatto guadagnare la Juventus

Tra entrate e uscite, la Juventus è sempre tra le società più attive sul mercato. Giocatori che vanno e che vengono, sinergie e opzioni per il futuro su giovani talenti. Ma anche calciatori che vengono acquistati e che, pur non indossando mai la maglia bianconera, permettono alla Juventus di avere importanti introiti.

E’ la curiosa storia di Mbaye Diagne, attaccante senegalese naturalizzato ivoriano classe ’91. Nell’estate del 2013 i bianconeri ebbero l’intuizione di prelevarlo dal Bra, squadra della Seconda Divisione di Lega Pro. Da quel momento iniziò per lui un tour per il mondo. Dalla Francia, con la maglia dell’Ajaccio, fino al Westerlo in Belgio. Passando per il prestito a titolo oneroso agli arabi del Shebab, per una cifra pari a 20o mila Euro. Stessi soldi che poi la Juventus ha incassato l’anno scorso, per la cessione di Diagne agli ungheresi dell’Ujpest. Nel vendere l’attaccante, però, i bianconeri hanno conservato un’opzione per il 50% della futura rivendita.

Ed ecco materializzarsi in questa sessione di mercato la cessione di Diagne. L’attaccante senegalese sta per passare allo Sporting Lisbona, per una cifra pari a un milione e mezzo. Di questi, 750 mila Euro andranno a finire nelle casse della Juventus. Soldi che sommati ai 400 mila Euro detti in precedenza porteranno i bianconeri ad un guadagno totale di 1 milione e 150 mila Euro. Un futoro in Portogallo per Diagne, con tanto di ringraziamenti da parte della Juventus.