Kramaric, una favola vissuta a metà: “All’Hoffenheim come al Leicester, ci davano per spacciati ma ci siamo salvati”

Lui il miracolo Leicester l’ha vissuto…a metà. Un anno esatto vissuto nelle Foxes, per Andrej Kramaric, da gennaio 2015 a gennaio 2016. Ha lasciato il Leicester a gennaio per passare all’Hoffenheim, ha abbandonato la prima della classe in Inghilterra per “salvare” l’Hoffenheim, e, a due giornate dalla fine, il più sembra fatto.

Dai “blues” inglesi ai blu tedeschi, è cambiato tutto tranne il colore della maglia: dalla testa della Premier all’ultimo posto in Bundesliga. Eppure il croato non si è arreso, segnando cinque gol in 13 presenze, arrivando con l’Hoffenheim fino al 13esimo posto in classifica. “Ho parlato ai miei compagni di quello che è successo al Leicester l’anno scorso, di come abbiamo vinto otto delle ultime dieci partite e di come ci siamo salvati. Ho spiegato che è possibile uscire da una situazione difficile come può essere l’ultimo posto in classifica“, ha dichiarato Kramaric al sito ufficiale dell’Hoffenheim.

Già, l’ultimo posto in classifica. Fino all’inizio di aprile 2015, il Leicester era in quella posizione: in coda alla Premier, condannati da tutti, anche dai bookmakers: “La nostra salvezza non era nemmeno più quotata, come qui all’Hoffenheim“. Ora i tedeschi si sono portati a più quattro dal sedicesimo posto, quello che porta allo spareggio, quando mancano due giornate al termine del campionato.

La permanenza in Bundesliga è quasi centrata, il traguardo è vicino. Come un anno fa, quando Kramaric si salvava col Leicester, che ora guarda tutti dall’alto in Premier League. Sempre al sito dell’Hoffenheim, l’attaccante croato ha così commentato il primato dei suoi ex compagni: “Io mi sentirei Campione d’Inghilterra se vincessero il titolo, ho giocato due partite contro Liverpool e Arsenal e sono ancora nella chat di Whatsapp. A inizio anno siamo partiti con l’obiettivo dei 40 punti, a Natale non riuscivamo a credere a quello che stava accadendo”. Un sogno, che Vardy e compagni vivono tutt’ora, mentre è stato solo sfiorato da Kramaric. Che sta conquistando, però, la salvezza con l’Hoffenheim.