Invita. Aggiungi. "Chri, ci sei?". Paf. Eccolo che spunta dal nulla, connesso live direttamente con la 'Casa di Manuel'. "Benvenuto Christian Kouamé! Che onore averti qui insieme a noi". Manuel Iori – centrocampista del Cittadella – fa da Cicierone e si trasforma un po' in giornalista e un po' in showman: il format 'quarantena' ideato con il suo socio nonché partner di casa Manuel Pascali sta spopolando. Ah precisiamolo: le dirette IG possono essere fatte solo tra due persone, niente cose a tre quindi: ecco perché 'Edimburgo' si è dovuto far da parte. Ma lo spettacolo (e gli utenti online) scende giù che è un piacere: ritmo, risate, allegria. In una parola, spensieratezza. Ovvero tutto ciò di cui abbiamo bisogno in questo momento difficile.
L'attaccante della Fiorentina, compagno di squadra di entrambi i Manuel della Casa ai tempi di Cittadella, si presenta con un sorrisone a 50 denti e la maglia della Costa d'Avorio addosso: il clima giusto per una diretta social. "Chri noi abbiamo capito quanto fossi forte al primo scatto che hai fatto in allenamento", dice Manuel Iori. La 'gazzella' – soprannome di Kouamé ai tempi granata – parte timido, prima racconta di un tatuaggio con la lingua dei Rolling Stones sul polpaccio e poi spiega quanta emozione ha provato alla prima convocazione in Nazionale: "Ho incontrato il CT a Milano tre mesi prima che mi chiamasse, ti ricordi Manu? Ti avevo anche chiesto un consiglio, se andare o meno…". Iori: "Certo che mi ricordo!". Ottima scelta. Come quella di andare alla Fiorentina a gennaio. "E' stato destino", spiega Christian. "A dicembre vado a Firenze con la mia ragazza che mi dice testuali parole 'mi piacerebbe tanto vivere qui un giorno'. Arriva inizio gennaio e stavo per essere ceduto al Crystal Palace. Era tutto fatto col Genoa. Il giorno prima di chiudere l'affare però mi spacco il legamento del ginocchio in allenamento e salta il trasferimento! La prima cosa che ho fatto dopo l'infortunio è stata chiamare il mio procuratore Michelangelo Minieri e dirgli 'vedi, era destino che non dovessi andar lì'. Ma la storia non è finità perché l'ultimo giorno di mercato, da rotto, firmo proprio per la Fiorentina". E il cerchio si chiude. Curioso l'aneddoto con Ribery. Kouamé dice: "Non ci siamo visti subito, al primo allenamento. Qualche giorno più tardi mi sono messo a guardare dei video di lui su youtube e la mattina seguente ci siamo incrociati al centro sportivo. La prima cosa che gli ho detto è stata 'per me è un onore poter essere qui con te'". Spontaneità Kouamé. Con un sorriso grande così… all'interno della Casa di Manuel.
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…