Ha letteralmente gelato l’Olimpico “Grande Torino” Edin Dzeko.
Un misto di rabbia, ma anche di ammirazione per una rete da antologia, che all’89’ regala la vittoria alla Roma e una sconfitta che il Torino, a quel punto della gara, proprio non si aspettava più.
Un piccolo gioiello regala a Di Francesco i primi tre punti della stagione, che arrivano dopo una gara sofferta, dove sono stati gli episodi a contare.
Cosa cambia la gara? L’ingresso di Kluivert, che dimostra una personalità da grande giocatore. Non contano i 21 anni, non conta l’esordio in Italia.
Contano solo i fatti, e quell’assist dopo aver cambiato fascia, con il pallone calciato praticamente dalla linea di fondo, a pescare il piedone di Dzeko in acrobazia vale praticamente il prezzo del biglietto.
Entra subito bene, Kluivert junior, e non perdona. Con lui in campo, la Roma alza il ritmo, e arriva a servire quei palloni per Dzeko che erano un po’ venuti a mancare durante l’arco di tutta la partita.
A proposito, la rete ricorda vagamente quella di Van Basten agli Europei ’88, Olanda-Urss.
Ma chi ha negli occhi quella prodezza, può paragonarla a questa. La Roma vestita olandese comincia con tre punti la sua rincorsa allo scudetto. E vuole già dare spettacolo.
Valentino Della Casa
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