Vigilia di Champions League per il Milan. Sette anni dopo i rossoneri tornano nella competizione più importante in Europa, e lo fanno partendo da una sfida affascinante ad Anfield contro il Liverpool.
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“Abbiamo fatto un ottimo lavoro, siamo cresciuti come squadra e siamo entrati in Champions League. Siamo orgogliosi, ma non siamo qui in vacanza: adesso dobbiamo dimostrare chi siamo e fare i risultati”, le parole di Simon Kjaer ai microfoni di Sky Sport. Il difensore 32enne è tra i giocatori più esperti in rosa insieme a Giroud e Ibra: “Il giorno in cui penseremo di non avere più nulla da insegnare rappresenterà la fine. Domani sarà una partita difficile, sono stato ad Anfield e qui le serate di Champions League sono spettacolari. Sarà un’esperienza giocare in uno degli stadi più belli d’Europa”.
Una sfida cui il Milan arriva con grande fiducia, dopo l’ottimo avvio in campionato: “Loro hanno una squadra dinamica con giocatori pericolosi in entrambe le fasi. Noi però stiamo crescendo, giochiamo con grande intensità e movimento. Se faremo così anche domani, giocando con personalità potremo fare male al Liverpool. Il mercato? Siamo più forti dell’anno scorso. Siamo cresciuti tanto in questo periodo: chi è arrivato ha portato esperienza, sono ottimi giocatori che hanno alzato il nostro livello“.
Poi sull’episodio che lo ha visto protagonista in estate durante Danimarca-Finlandia: “Per me non è cambiato nulla. Io amo il calcio, ma ho capito che non è la cosa più importante nella vita“.
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