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Kiraly, il portiere con il pigiama

Gábor Király, proprio lui, il portiere con il pigiama. Nato Szombathely, una delle città più antiche dell’Ungheria, negli anni è diventato uno dei portieri più famosi del mondo. Tra squadre di club e nazionale Király ha collezionato più di 870 partite da calciatore professionista, diventando il giocatore più anziano ad aver mai debuttato e giocato in un Europeo. Stoico. Il portiere ungherese, oltre a saltare come un gatto tra i pali, aveva un look inconfondibile e quei famosi pantaloni della tuta, simili a un pigiama, divennero leggenda.

 

Kiraly: la storia della tuta più famosa del calcio

La grande storia dei pantaloni lunghi nacque nel lontano 1996 quando Király giocava nell’Haladas, squadra con sede nella città ungherese di Szombatheyi, ai tempi il portiere dovette correre ai ripari poco prima di una partita. I suoi pantaloni neri erano rimasti in lavanderia, così Gábor corse in un negozio per comprarne un altro paio, ma il fatto che non ci fosse tutta questa grande scelta lo indusse ad acquistare un paio di pantaloni qualsiasi, larghi e di colore grigio. I nuovi pantaloni, (infilati nei calzettoni) furono una sorta di amuleto. Infatti il nuovo look Király fruttò ben otto vittorie consecutive. Un segno del destino? Da quel momento il portiere non smise più di indossarli.

L’abbigliamento di Király divenne una vera e propria moda, specialmente in Ungheria dove nacque una corrente che si ispirava alla moda del portiere: un movimento ispirato ai suoi pantaloni pigiama: “Andare a lavorare oggi indossando i pantaloni della tuta”. In occasione del suo 40esimo compleanno fu aperto anche un negozio online, dove i fans potevano acquistare vari gadget, tra cui ovviamente i famosi pantaloni di Király, vestibilità larga e prezzo che si aggirava intorno ai 25 euro. Un vero e proprio affare.

 

 

Il famoso portiere con il pigiama sbarcò a Londra per giocare nel Crystal Palace, fu il primo acquisto del club nella stagione 2004/2005. Király debuttò con il Palace in una partita di Coppa di Lega che le Eagles disputarono contro l’Hartlepool, ma fu costretto a lasciare il campo preventivamente quando i suoi pantaloni da jogging si strapparono da un lato. Rimase in prima squadra per oltre 12 mesi, collezionando 32 presenze in Premier League con il Palace. Perse il posto in virtù delle grandi prestazioni di Julian Speroni, che divenne una leggenda delle Eagles.

A cura di Antonio Marchese – Il Calcio a Londra

Redazione

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