A 36 anni, Nicola Kalinic ha deciso di porre fine alla sua carriera da calciatore. L’ex attaccante croato, noto nel campionato di Serie A per aver vestito le maglie di Fiorentina, Milan, Roma ed Hellas Verona, ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. Dopo un periodo trascorso con l’Hajduk Spalato, club in cui è cresciuto nelle giovanili e ha iniziato la sua carriera professionistica, Kalinic assumerà ora il ruolo di direttore sportivo.
Dal 2015 al 2022, Kalinic ha giocato in Italia, con una parentesi di un anno all’Atletico Madrid nella stagione 2018/2019. Durante il suo tempo in Italia, ha segnato 50 gol e fornito 20 assist, conquistando l’affetto dei tifosi e dimostrando il suo valore in Serie A. Tra i suoi successi, spiccano la vittoria della Supercoppa UEFA con l’Atletico nel 2018 e due Coppe di Croazia con l’Hajduk nel 2022 e nel 2023.
Negli ultimi due anni, Kalinic è tornato all’Hajduk Spalato, un club che considera casa. Dopo essere rimasto senza contratto a giugno dello scorso anno, ha deciso di tornare a giocare con il club croato a gennaio di quest’anno, firmando un contratto simbolico di 1 euro al mese. Questo gesto ha dimostrato il profondo amore e riconoscenza di Kalinic verso l’Hajduk, la squadra che lo ha lanciato nel calcio professionistico.
La carriera da calciatore di Kalinic si è quindi chiusa nel club dove tutto è iniziato: ora lo aspetta una nuova avventura nel ruolo di direttore sportivo, come annunciato dallo stesso club: “Nikola Kalinić è il nuovo direttore sportivo dell’Hajduk, è stato presentato ufficialmente nella conferenza stampa tenutasi lunedì a Poljud. Nikola conclude la sua ricca carriera da giocatore e inizia una nuova pagina nella sua storia calcistica”.
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